Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] autori del secolo, come Geoffrey Chaucer e Dante. Consideriamo la perifrasi, forse la più chiara espressione dell’amplificazione: nella Commedia ne sono state contate più di 150 (Curtius 1948; trad. it. 1992: 305-309). Esse riguardano per lo più ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Bredero: T. Asselijn, che dopo una serie di tragedie d’impronta classicista rivela il suo vero talento nella commedia, e P. Bernagie, che fornisce una spiritosa immagine di costume nella farsa De belachelyke jonker («Il gentiluomo ridicolo», 1681 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] per i canzonieri come per ogni manoscritto di ogni genere di prosa e di poesia; per il Notaio come per la Divina Commedia; per i codici siciliani come per quelli di qualsiasi regione; per i copisti toscani come per quelli siciliani o pugliesi, o del ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] rivela l’origine tedesca) è del 1470 (Venezia). Tra il 1470 e il 1471 uscì il Decameron di Boccaccio. La princeps della Commedia di Dante uscì a Foligno nel 1472. Tra gli incunaboli di materia non religiosa, secondo i calcoli di Quondam (1983: 589 ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] ), cui seguirono, dello stesso Valla, Le postille all’Institutio oratoria di Quintiliano (Padova 1996, con L. Cesarini Martinelli), la commedia umanistica Paulus di Pietro Paolo Vergerio (in L’Umanesimo in Istria, a cura di V. Branca - S. Graciotti ...
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GRADO DEGLI AGGETTIVI
Le qualità espresse dagli ➔aggettivi possono essere soggette a una gradazione, secondo la misura e l’intensità. Il grado positivo indica la qualità senza alcun termine di confronto [...] -issimo
E come la rosa, il più bellissimo de’ fiori, è circondata di spine (L’Ottimo Commento della Divina Commedia)
e anche rafforzare il superlativo assoluto
apparvegli uno angelo molto bellissimo e di chiaro abito (D. Cavalca, Dialogo di ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] occhi del Bembo, dal difetto di un eccessivo abbassamento del livello linguistico e stilistico nelle parti più realistiche della Commedia. Le Prose sono un trattato in forma dialogica, secondo il gusto del tempo, seguendo prima di tutto il modello ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] della levitas e della dulcedo, e a un’idea di «unilinguismo» (Contini 1951: 173), contrapposta al plurilinguismo della Commedia dantesca, che se non è scorretta appare limitativa e parziale.
A mettere in discussione il famoso giudizio continiano sono ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] accoglimento di forme regionali e straniere (perlopiù a fini ironici) e dall’intento di imitare la fresca agilità delle commedie americane. Spiccano in tal senso i film di Mario Camerini, quali Gli uomini, che mascalzoni ... (1932), Darò un milione ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] e de Roma, Le miracole de Roma); al Nord non mancano la letteratura (il Panfilo, versione veneziana di una commedia elegiaca del XII sec.) e la precettistica morale (i Disticha Catonis, volgarizzati anche in Toscana e nell’Italia centrale; ➔ volgari ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...