Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] licenza di costumi furono elementi che fecero di questa l’età d’oro della satira. Spiccatamente satirico è il carattere delle commedie, la parte più viva della letteratura della Restaurazione: W. Congreve con The way of the world diede una delle più ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] , furono Cristoforo de' Franchi, prima, e Colombino Veronese poi (al cui nome è legata l'edizione mantovana della Divina Commedia). Dal palazzo di Porto proprio il Colombino, nell'agosto del 1482, informava Federico Gonzaga di una grave malattia di ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ), pp. 74, 105 s.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, II, Milano 1931, p. 777; Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di D. Guerri, Bari 1933, p. 471; G. C. Bascapè, I conti palatini del regno italico e la città di Pavia dal ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] con il mondo protestante e, per un breve periodo, si fece calvinista), Tolosa e Parigi (dove pubblicò nel 1582 la commedia Candelaio). Si spostò quindi in Inghilterra: insegnò a Oxford e pubblicò a Londra i dialoghi italiani (Cena de le ceneri ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] commosso ricordo in Parlamento), di I. Pizzetti e di G. D'Annunzio; un ritorno alla scrittura gli dettò infine una commedia in tre atti, Gli interessi del capitale (pubblicata integralmente in Gazzetta di Parma, 31 dic. 1923).
L'avvento del fascismo ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] Convegno... 2007, Rimini 2008; F. Farina, Da Polenta a Rimini. Il nome e la storia di Francesca negli antichi commentatori della Commedia, in Romagna arte e storia, XXXIII (2013), 98, pp. 5-28; J. Luchini, Un successo a sei mani: Francesca da Rimini ...
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Nome di varî personaggi dell'antica Grecia tra cui: 1. Callia, figlio di Ipponico e parente di Aristide, ricchissimo cittadino ateniese (n. circa il 511 a. C.); prese parte alla battaglia di Maratona (490), [...] per iniziativa di Atene si adoperò per una riconciliazione tra Sparta e i suoi concittadini. 3. Poeta greco della commedia attica antica (seconda metà del 5º sec. a. C.), soprannominato Σχοινίων "cordaio", perché figlio di Lisimaco cordaio di Atene ...
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Figlio di Pierfrancesco (Firenze 1513 - Venezia 1548), del ramo cadetto dei Medici detti i Popolani, e di Maria Soderini; chiamato col diminutivo, perché piccolo e debole (poi, dai nemici, per le sue imprese, [...] scritto l'Apologia, limpida, precisa, sottile, efficacissima difesa ed esaltazione del suo gesto, che è considerata uno dei capolavori dell'eloquenza italiana. La sua commedia giovanile Aridosia, benché costruita con abilità, non si eleva sulle altre ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] Prologo che accompagnò la versione a stampa (Todi 1685, pp. 15 s.).
Di là da alcuni tratti di metateatralità che vivacizzano la commedia Delle fintioni il vero, o' pure La cena (Bologna 1687, ma con lettera di dedica del novembre del 1685), tra le ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] l'opera di Bastiano da Sangallo, detto Aristotele, che nel 1520 aveva curato la messa in opera della più famosa commedia del Machiavelli, la Mandragola. L'avvenimento ebbe un'enorme risonanza a Firenze e in tutta la Toscana, raggiungendo altre ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...