Uno dei più antichi e diffusi nomi della servetta nella Commedia dell’arte e poi nella commedia goldoniana, figurina scaltra e impertinente. ...
Leggi Tutto
Attore (Copenaghen 1766 - ivi 1836). F. fu interprete eccellente della commedia classica, da Molière a Beaumarchais e a L. Holberg, poi dei drammi di A. G. Oehlen schläger e quindi dei vaudevilles con [...] i quali J. L. Heiberg rinnovò la commedia danese. Sua moglie Catharine Elisabeth Möller (Copenaghen 1760 - ivi 1831) fu dal 1777 al 1821 applaudita cantante al Teatro Reale. ...
Leggi Tutto
Una delle parti in cui si divideva la parabasi della commedia attica antica; veniva dopo il kommàtion e la parabasi vera e propria ed era pronunciato dal corifeo in brevi versi anapestici che s’incalzano [...] in modo tale da dare un effetto di soffocamento (gr. πνῖγος) ...
Leggi Tutto
Attore (Bergerac 1841 - Parigi 1916); premio del Conservatorio per la commedia, fu all'Odéon; reduce dalla guerra del 1870, entrò alla Comédie (1872), dove si affermò quale interprete delle più note figure [...] del dramma romantico e del teatro tragico (Oreste, Amleto, Edipo) ...
Leggi Tutto
(it. Tartufo) Nome del protagonista e titolo più comune della commedia L'imposteur ou le Tartuffe (1664) di Molière, spietata satira dell'ipocrisia, di cui egli è la personificazione. Sotto le vesti [...] di uomo onesto e fervido di sentimento religioso, Tartuffe cerca in realtà di sedurre la moglie del suo protettore, Orgon, ma viene alla fine smascherato e messo in prigione ...
Leggi Tutto
Drammaturgo irlandese (Douglas, Cork, 1886 - Dublino 1958). Esordì con la commedia The Clancy name (1908) all'Abbey Theatre di Dublino, in cui lavorò a lungo, anche come regista, assumendone la direzione [...] all'irredentismo irlandese in testi drammatici (Patriots, 1912; Dreamers, 1915; The lost leader, 1918; The big house, 1928), o commedie brillanti (The whiteheaded boy, 1920; The far-off hills, 1928), approdando a toni più smussati nell'ultima fase ...
Leggi Tutto
Attore (North Elmham, Norfolk, 1908 - Denham, Buckinghamshire, 2005); esordì nella commedia musicale (1929), alternando per alcuni anni questa attività con la prosa (A Midsummer night's dream, 1939). Nel [...] cinema dal 1933, interprete duttile, sobrio e intelligente, la sua popolarità si venne sviluppando soprattutto dopo la seconda guerra mondiale. Tra i suoi film più noti: Great expectations (1946); Hobson's ...
Leggi Tutto
Poeta drammatico francese (Dreux 1609 - ivi 1650). La sua prima commedia fu l'Hypocondriaque (1628); succedette (1632 circa) ad A. Hardy come poeta della compagnia dell'Hôtel de Bourgogne. Protetto dal [...] più brillanti e felici; Le Bélissaire, 1643; Don Bernard de Cabrère, 1646; Venceslas, 1647, considerato il suo capolavoro), di commedie (La soeur, 1645, che deriva dalla Sorella di G. B. Della Porta; alcune imitazioni plautine), di tragedie (Hercule ...
Leggi Tutto
Drammaturgo (Newark-on-Trent 1829 - Londra 1871), noto come iniziatore della commedia domestica o, come fu detta, della tea and saucer school, per la sua predilezione a descrivere interni familiari. La [...] novità della commedia di R. rispetto al suo tempo sta in una nota di sincera ricerca del reale: i suoi dialoghi sono credibili, i suoi ambienti riconoscibili, le trame, se pure artificiali agli occhi di un moderno, senz'altro adeguate ai tempi. ...
Leggi Tutto
El sí de las niñas (trad. it. Il sì delle ragazze) Commedia (1805) in tre atti del poeta e drammaturgo spagnolo L. Fernández de Moratín (1760-1828). ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...