Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] si accetta la data del 1366 - sono i tardi scritti danteschi (Trattatello in laude di Dante; Commento alla Divina Commedia, rielaborazione ampliata delle pubbliche letture del poema che il B. tenne quotidianamente, a partire dall'ottobre 1373, nella ...
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Letterato e storico (Firenze 1495 - ivi 1555), figlio di Bernardo. Canonico di S. Lorenzo a Firenze (1515) e primo custode della Laurenziana; tra i primi ascritti all'accademia degli Umidi (1540), ebbe [...] ). Si occupò di Dante (De 'l sito, forma e misure dello Inferno di Dante, 1544; Lezzioni, 1551; commento alla Divina Commedia, non compiuto e lasciato inedito), e scrisse una grammatica della lingua "fiorentina" (De la lingua che si parla e scrive in ...
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Autore e impresario italiano di riviste e commedie musicali (Trieste 1919 - Roma 2006). Lavorò in coppia con S. Giovannini, con il quale formò la sigla più brillante e fortunata dello spettacolo leggero [...] venivano sostenuti da un esile filo conduttore. Solo nel 1952, con Attanasio cavallo vanesio, avvenne il passaggio alla commedia musicale, di derivazione americana, ma per lo più italiana nelle ambientazioni e nei personaggi. Fra le più memorabili ...
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Erudito greco (2º-3º sec. d. C.), autore di un'opera intitolata Dipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "Sofisti a banchetto"), in 15 libri, forse una riduzione di una precedente redazione in 30 libri: a un banchetto [...] argomenti con più erudizione che buon gusto, così che l'opera ci ha conservato la maggior parte dei frammenti della commedia attica media e nuova, resti copiosi di storiografia greca, di erudizione ellenistica, di rarità di ogni genere. n È da ...
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Scrittore romeno (n. 1797 - m. Ocniţa, Bessarabia, 1869). Celebrato ai suoi tempi come "il cigno della Bessarabia", la regione, diventata russa per annessione, dove visse a lungo e dove morì, ha lasciato: [...] o leggendario, come Muza românească ("La musa romena", 1868); satire, traduzioni e "imitazioni", specie dal russo; e il dialogo-commedia Cum era educaţia nobililor români în secolul trecut când domnea fanarioţii în ţară ("Com'era l'educazione dei ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799). Fu uno dei fondatori dell'Arcadia Lusitana (1756), Accademia tendente alla restaurazione della poesia e della lingua nazionali. I motivi ispiratori [...] eroicomico Hyssope (post., 1802), ispirato al Lutrin di Boileau, felice satira della società contemporanea. Compose (1775) una commedia a sfondo morale, O falso heroísmo, e nelle Metamorphoses (pubbl. in Poesias, 6 voll., post., 1807-17) riprese ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , dagli eredi del Rubin nel 1587 e dal Bonfadini nel 1599, si legge anche in un'edizione moderna curata dal Sanesi (La commedia del Cinquecento, a cura di I. Sanesi, Bari 1912, II, pp. 205-293). L'impianto aretinesco del lessico e del discorso, gli ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] essi provarono per la sospensione dall'insegnamento - dopo la prima lezione su Dante: ci lesse il primo verso della Divina Commedia, e tutta la lezione fu dedicata al commento di quel solo verso, con tal dovizia di analisi filologiche, di raffronti ...
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(Bice Portinari) La donna cantata da Dante, di cui si ammette generalmente l’esistenza storica: probabilmente, come attesta anche Pietro, figlio di Dante, si tratta della figlia di Folco Portinari, le [...] 1290.
Le vicende idealizzate dell’amore sono raccontate da Dante nella Vita nuova e riappaiono di scorcio nella Divina Commedia, nella quale la donna, senza cessare d’essere umanamente tale, è anche simbolo della Teologia. Quando l’uomo traviato ...
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D’Orta, Marcello. – Insegnante e scrittore italiano (Napoli 1953 – ivi 2013). Dalla sua esperienza di insegnante elementare, a cui si è dedicato per più di quindici anni nel territorio napoletano, si è [...] copie pubblicato nel 1990, da cui è stato tratto l’omonimo film diretto da L. Wertmüller nel 1992 e nel 2007 una commedia musicale con M. Casagrande. Si ricordano anche: Dio ci ha creato gratis (1992), Romeo e Giulietta si fidanzarono dal basso (1993 ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...