PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] , ripetuta nel 1796, ed in Parigi nel 1801, e nel 1810 nel Teatro Nuovo» (1811, pp. 76 s.). Oltre questa commedia per musica, che a Palma valse una notorietà internazionale, il sodalizio con Lorenzi ne produsse altre due, date entrambe ai Fiorentini ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] .
Sua moglie, Clementina, cantante, era stata scritturata dal teatro alla Scala già nel 1783 durante la primavera, per il Matrimonioin commedia di L. Caruso e nel carnevale dell'anno 1784-85 per la Semiramide di M. Mortellari; secondo l'Eitner, vi ...
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Musicista e compositore (Bari 1728 - Passy, Parigi, 1800). È considerato uno dei maestri dell'opera buffa napoletana. Esordì con alcune musiche sacre e un'opera buffa, Le donne dispettose (1754). Nel 1760 [...] e nel 1760 uno dei capolavori di P., La Cecchina ossia La buona figliuola (libretto di C. Goldoni), il più tipico saggio della commedia musicale del tempo. Seguirono numerosissime altre opere per Roma, fino a che nel 1776 P. fu chiamato a Parigi per ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] eseguire al teatro dei Fiorentini in quell'estate. Nell'autunno dello stesso anno fu rappresentata sulle medesime scene una commedia musicata interamente dall'A., Il Corsaro Algerino, e nell'autunno 1766, sempre al teatro dei Fiorentini, venne data ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] mitiche protettrici delle arti. La fusione tra m., gesto e parola diede vita ai generi teatrali-musicali della tragedia e della commedia. Alla m., di origine divina, era riconosciuta una fondamentale funzione educativa: tra il 5° e il 4° sec. a.C ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] .
Considerato dai contemporanei una delle voci più belle del secolo, operò soprattutto a Napoli, dove partecipò alla rappresentazione di commedie e intermedi. Nel 1547 svolse il ruolo di servo, accanto ad altri famosi cantanti dell'epoca, quali A ...
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Regista di teatro e musicologo italiano (n. Napoli 1933). Studioso dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo (in [...] la Morte (2003), Prolegomeni al Socrate immaginario (2005), Novelle k666 (2007), La canzone napolitana (2017) e L'oca d'oro. Commedia dell'arte e mistero in due parti (2019). Ha svolto inoltre l'attività di musicista e di regista teatrale, spesso in ...
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Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] ), mise la sua tecnica al servizio di quasi tutti i generi cinematografici. Si segnalò in particolar modo nel campo della commedia all'italiana (Un americano a Roma, 1954, di Steno; Lo scapolo, 1955, di Antonio Pietrangeli; Tutti a casa, 1960, di ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] , N. Mazzolla, M. de Vita). Il successo meritò una replica al teatro Nuovo. Per lo stesso teatro il F. scrisse anche L'impegno, commedia rappresentata nel 1783, e un'altra opera di cui non si conosce il titolo.
Dopo la morte del Cotumacci (1785) il F ...
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Figura leggendaria di seduttore, che appare la prima volta nel Burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuito a Tirso de Molina. La leggenda non ha alcun nucleo storico: il centro poetico [...] a una serie di bizzarre vicende per il divertimento popolare; arricchendosi di sempre nuovi episodi, divenne uno dei canovacci prediletti della commedia dell’arte. Da qui la trasse Molière, il cui Don Juan (1665) è un elegante e cinico uomo di mondo ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...