BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] della Società anonima cementi, in Il Giornale di Salerno, 12 apr. 1919; Ordine e lavoro, ibid., 2 ag. 1919; Il comm. L. B. rinunzia alla candidatura politica, in La Frusta, 26 apr. 1921; Sviluppo e consolidamento della Banca del Mezzogiorno, in ...
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LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] "Storia delle matematiche" di G. L., in Giornate di storia della matematica, Cetraro,( 1988, a cura di M. Galuzzi, Commenda di Rende 1991, pp. 539-549; L. Dell'Aglio, Des glissements dans l'historiographie des mathématiques: le cas du Bollettino di ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] e arti di Palermo (dal 1967) e di altre società ed istituti storici nazionali. Nel 1972 fu insignito dalla S. Sede della commenda con placca dell'Ordine di S. Gregorio Magno, e nel 1973 ricevette la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della ...
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FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] accessori per l'abbigliamento, cravatte, valigeria, ecc.). L'attività della sartoria fruttò riconoscimenti e onorificenze (cavalierato, commenda della Repubblica, Oscar nazionale della Moda 1968, medaglia d'oro per la fedeltà al lavoro, sei Maschere ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] Monti alle rime di alcuni arcadi piacentini, in Boll. stor. piacentino, V (1910), pp. 244 s.; G. Bertuzzi, La Commenda chiaravallese piacentina, Piacenza 1927, pp. 80, 83 s.; Id., Cardinali piacentini ed illustri presuli, Piacenza 1930, pp. 68-72 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] costretto a recarsi a Lione presso la reggente Luisa di Savoia per scongiurare il pericolo che il monastero fosse dato in commenda al cardinale Luigi di Borbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Toson d'oro al maggiore, Andrea, e 2.000 scudi annui ciascuno al D. e al cardinale Giannettino, rispettivamente sotto forma di commenda e di pensione.
Dal 1606 il D., al comando della sua flotta, svolse servizi al soldo della Corona spagnola e della ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] G.M. di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Francia di ridurre in commenda l'abbazia di S. Uberto a Liegi (5 marzo 1755). Inoltrò, con le lettere, anche un memoriale di carattere storico sui ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] della mano del martire donatogli dal vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi. Quale vescovo monregalese, il C. ebbe la commenda dell'abbazia di Borgo San Dalmazzo.
Divenuto cancelliere, si affermò a poco a poco come il personaggio più importante dello ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] apostolico di Avignone: il 23 sett. 1366 Urbano V, per aumentare le rendite del patriarcato, gli aveva tolto la commenda del vescovato di Cavaillon, attribuitagli da Innocenzo VI, e lo aveva nominato amministratore della Chiesa di Marsiglia.
Con le ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...