Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] totale fallimento dell'iniziativa. Per procurare l'adesione dei sovrani europei furono inviati presso di loro appositi legati "de latere", i avuto un ruolo decisivo nei combattimenti. Il commissario straordinario distaccato da L. presso l'esercito ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Cannetoli, egli partecipò, apparentemente con funzione di commissario di campo, allo sfortunato tentativo dei capitani La diffusione dell'opera di B. fu immediata e d'ambito europeo. Quella che incontrò maggiore favore fu la Roma instaurata, unita ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] d'intervenire. Ma non può passare all'attacco, ché i commissari fiorentini l'ammoniscono che - in quanto capitano della lega gemma urbana che si incardina nel paesaggio mentale europeo quale culmine di scenario cittadino rinascimentale. Muore F ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] duca, poi promosso nel 1606 alla carica di commissario e soprintendente generale a tutte le entrate dello cfr. G. Spini, Ilprincipato dei Medici e il sistema degli Stati europei del Cinquecento, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , nominato da Clemente XIII vescovo di Segni; Giuseppe, commissario generale della Camera apostolica con Pio VI e Pio VII una politica attenta a ricucire i rapporti con le potenze europee e, soprattutto, a sottolineare la disponibilità della Chiesa a ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono quelli in cui Romagne e nel cuore dello Stato pontificio - attraverso commissari regi che avrebbero preso il potere in nome della libertà ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sua idea relativa alla relazione intercorrente fra il pensiero italiano e quello europeo, fra A. Rosmini e V. Gioberti, da una parte, di studi manzoniani (di cui il G. era stato nominato commissario nel 1937, e che fu affidato alle cure sapienti di M ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] erano le elevate capacità dell'Ufficiale o Commissario distrettuale, quasi sempre un funzionario che viveva poiché, mentre il Portogallo era stato il primo fra gli Stati europei a insediarsi con possedimenti permanenti in terre d'oltremare nel sec. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] seguì probabilmente il lavoro dei contadini comunisti in alcuni paesi europei.
L'organizzazione del resto era già in crisi. nell'agosto del '43, trattò con L. Piccardi il commissariamento dei sindacati fascisti, chiese ed ottenne che Roveda fosse suo ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Polonia (ibid., pp. 97-119). Nominato alto commissario per garantire l'imparzialità della Chiesa nel plebiscito che la Spagna, per la Francia e in genere per tutto l'Occidente europeo" (F. Margiotta Broglio, L'istituto concordatario, p. 37). Con ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
supercommissario
(super-commissario, super commissario), s. m. Commissario dotato di poteri straordinari. ◆ [tit.] Immigrazione, arriva il super commissario (Giornale, 21 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) • Da qui la proposta uscita dal summit...