CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] sui congiurati, fa rimandare il moto: vuol porsi nella posizione di mediatore e quasi di arbitro tra le due parti" (p. 188). Un nuovo che aboliva la censura preventiva, una legge elettorale elaborata da una commissione presieduta dal Balbo e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ancora su 300. La Commissionedi scrutinio, articolata in una commissione superiore e in sette giunte divisionali di scrutinio, operò numerose destituzioni e sospensioni di impiegati civili e di professori di ogni ordine di scuola. L'attività della ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di una nuova crociata contro i Turchi: il D. entrò a far parte di una commissione composta di otto membri. Non abbiano notizia di con ampliamenti otto anni dopo. La facoltà di teologia di Parigi censurava il 9 ag. 1534 i commenti alla Sacra ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 'anno successivo (1775), erano i suoi Indizj di morale ad essere colpiti dalla censura, che ne arrestava la stampa e promuoveva il del governo francese A.-J. Arial, istituendo una commissione legislativa di cinque membri, ne costituiva membro il D., ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] prima importante commissione, G. risultava "l'intestatario degli affari della bottega di legname, censuradi Lorenzo nella scelta dell'architetto e suggerisce che il disegno di G. fu abbandonato perché trasgrediva le restrizioni imposte dai Dieci di ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di Napoli sul tema "Pier delle Vigne e il suo secolo"; per il lavoro presentato ebbe una "menzione onorevole", ma pare che la censura spesso il favore di rappresentanti dell'estrema Sinistra. Il D. fu membro di varie commissioni parlamentari e sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] alcuni pochi), collaborò con tutti accettando anche le commissioni più ingrate. Più di cento, tra l’altro, sono i marchi editoriali reazione delle varie censure. Questa filosofia educativa e le stesse caratteristiche letterarie di tali opere vennero ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] domenicano della Minerva. Alle prime riunioni della commissionedi riforma nominata dal papa (novembre 1536) dopo la normativa (del 1515) del V concilio Lateranense sulla censura dei testi a stampa, rimasta peraltro disattesa, dall'Indice emanato ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] al teatro Nuovo di Napoli su libretti di Cerlone, Mililotti e Lorenzi venne frammezzata da importanti commissioni nei teatri del vietò poi le rappresentazioni. Si è ritenuto che la censura regia abbia inteso così tutelare dall’«indiscreta» satira il ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] di bloccare la riforma degli studi teologici e di storia ecclesiastica avviata nell'Università di Vienna e di far proibire dalla censura anche a far parte di una delle commissioni che doveva esaminare gli Atti del sinodo di Pistoia, fatti pubblicare ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
appuntare2
appuntare2 v. tr. [der. di punto2; propr. «segnare con un punto»; nei sign. 3 e 4, dal fr. ant. appointer «regolare un affare» (der. di point «punto»)]. – 1. Notare, segnare, prendere appunto: a. gli impegni assunti per la giornata,...