DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] che da gran tempo in qua sia forse uscita dalla mano della repubblica, e si può dire che sia stata ispirazione divina per commodo e beneficio di ciascheduno", tanto più che ora. il tempo giocherà a favore di Venezia; l'uscita di minorità del nuovo re ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] a Zeus Mègistos e Artemide Astiade (il cui xòanon arcaico ci è noto ancora da monete di I. dell'epoca di Commodo). A questi due culti, certamente testimoniati, si aggiungono quelli noti di Apollo Stephanophòros, Dioniso, Eracle, Ecate, Hestia e Iasos ...
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GALBA (Servius Sulpicius Galba)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio del console C. Sulpicio Galba, nacque nel 4 a. C. presso Terracina.
Console nel 33 d. C., legato nella Germania Superiore [...] . LXVI; M. Borda, in Riv. Ist. Arch. e St. dell'Arte, IX, 1942, p. 87 ss.; M. Borda, Le famiglie imperiali da G. a Commodo, Roma 1943, p. 8 s.; A. García y Bellido, Esculturas romanas de España y Portugal, Madrid 1949, p. 30 s., tav. 19. Gemme: H. B ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (Aquincum, Aquinqum, Acincum)
D. Adamesteanu
Capoluogo della Pannonia inferiore, identificato con O-Buda nel territorio della città di Budapest in Ungheria.
Centro [...] probabilmente la presenza di questo e degli altri lungi è da mettere in collegamento con le opere difensive di Commodo: lungi a solo extructi item praesidia per loca opportuna ad clandestinos latrunculorum transitus opposita. Secondo le induzioni del ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] i libri, non sappiamo se di questa sola biblioteca, Pompeo Macro; la diresse poi il noto grammatico Igino. Bruciò sotto Commodo, ma fu restaurata; è dubbio se sparisse nell'incendio che nel 363 distrusse il tempio. Un'altra biblioteca pubblica fu ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] , la quale, si badi bene, è cosa diversa dalla coreggenza, che s'iniziò sin dal tempo di Augusto con Agrippa. Da Commodo in poi il titolo di Augusto fu preceduto spesso dagli attributi Pius Felix, ai quali, al tempo di Caracalla, si aggiunse Invictus ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] quanto speranza di uomo il diritto protegge il nascituro per il caso che si converta in realtà, e quoties de eius commodo agatur (art. 721, n. I, cod. civ.). In un caso assolutamente eccezionale, anche il non concepito - ma probabile concepiendo - è ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] di Angelo Sanudo figura creditore nel 1569 dei Pisani e Tiepolo, avendoli "accomodati della predetta somma in occasione e commodo del loro banco" (169). È vero però che quando i depositanti impauriti assalirono il banco di Alvise Pisani, questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] degli ultimi discorsi (l’ottavo) è tutto machiavelliano: «Se le fortezze introdotte in uso molto frequente da’ prencipi moderni, apportino commodo et vera sicurtà a gli Stati» (pp. 540-77).
In quegli stessi tempi, per l’esattezza nel 1609, Alessandro ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] s. in cambiamenti che interessano sia la forma sia i contenuti, nella seconda parte del regno di Marco Aurelio e all'epoca di Commodo. La fine del periodo di pace garantito dal regno di Antonino Pio produce, negli anni a cavallo tra il 161 e il 193 ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.