Maria De Benedetto
Abstract
La partecipazione è un principio caratterizzante del diritto amministrativo odierno, a tutti i livelli di governo. Diversamente dal contraddittorio, che si giustifica in [...] nei riguardi dell’amministrazione (così, D’Alberti, M., Lezioni di diritto amministrativo, Torino, 2012, 41): nei sistemi di commonlaw si è, infatti, dapprima affermato un right to be heard riconosciuto a colui nei riguardi del quale il pubblico ...
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Sanzioni economiche e contratti internazionali
Fabrizio Marrella
Il presente scritto esamina le sanzioni economiche internazionali e in particolare le tipologie di embargo, alla luce della prassi e [...] provenienza formale comportanti, quasi sempre, una situazione di forza maggiore variamente configurata dagli ordinamenti di civil law e di commonlaw attraverso nozioni quali il factum principis e la frustration of contract.
Da altro punto di vista ...
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Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] sia di origine giurisprudenziale. La distinzione riflette naturalmente la diversa configurazione dei sistemi di civil law rispetto a quelli di commonlaw, ma occorre notare che anche nei primi – verosimilmente per la difficoltà della materia – i ...
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L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] tre anni dalla stipula del contratto). Per un approfondimento sulle varie tipologie di claims, sia negli stati di commonlaw che di civil law cfr. Ceserani, F., Origine e sviluppi della clausola claims made nei mercati internazionali, in Dir. ed econ ...
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Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] 190; art. 73, co. 2, t.u.i.r.
Bibliografia essenziale
Cheshire, G.C., Il concetto del “Trust” secondo la CommonLaw inglese, Torino, 1998; Franceschelli, R., Il “trust” nel diritto inglese, Padova, 1935; Gambaro, A., Trust, in Dig. civ., XIX, Torino ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] giuridica nell'Età moderna, Torino 2002, p. 243; M. Caravale, Alle origini del diritto europeo. Ius commune, droit commun, commonlaw nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 81 s., 96-98, 110; I. Birocchi, La formazione ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] Seidel Menchi - D. Quaglioni, Bologna 2004, p. 364; M. Caravale, Alle origini del diritto europeo: ius commune, droit commun, commonlaw nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 24, 52 s.; Florence in the time of the Medici ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] obiter dictum.
Il precedente giurisprudenziale assume rilievo decisivo soprattutto nei Paesi di commonlaw avendo valore vincolante, ma nei sistemi di civil law resta un rilievo meramente persuasivo, seppur in alcuni casi addirittura convincente.
Un ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] "mezzi di informazione" e la loro funzionalità rispetto alle esigenze di conoscere il proprio diritto e di poterlo comparare con la commonlaw; la lotta contro gli omissis circa i fatti di causa; l'esigenza di promuovere un genere di "nota a sentenza ...
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Danni punitivi
Francesco Mezzanotte
Una recente ordinanza della prima sezione civile della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente il possibile riconoscimento nell’ordinamento [...] responsabilità civile
La ricognizione
L’istituto dei danni punitivi (punitive damages), affermatosi nella tradizione giuridica di commonlaw, ed evolutosi in particolare nell’ordinamento statunitense, individua i casi in cui il responsabile di un ...
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common law
〈kòmën lòo〉 locuz. ingl. (propr. «legge comune»), usata in ital. come s. f. – In Inghilterra, la legge idealmente non scritta (in contrapposizione alla legge scritta o statute law), complesso vastissimo di consuetudini giuridiche,...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...