Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] come il successore di Ignazio di Loyola al rango di generale della CompagniadiGesù, Laynez, era 28 A. Foa, Gemelli e l’antisemitismo, in Agostino Gemelli e il suo tempo, a cura di M. Bocci, pp. 211-220.
29 R. Farinacci, La Chiesa e gli ebrei, Roma ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] mezzo" e precipiti nell'empietà senza legge. Efficace è senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della CompagniadiGesù; ma anche questa è una via lenta e difficile, inadeguata alla violenza del male. Sulle prospettive conciliari, il ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] loro comportamento: in questo modo perseguiva l'obiettivo di colpire in particolare la CompagniadiGesù (Arch. Segr. Vat., Fondo Albani 245, ff. 79-80, 145). Severo nei confronti dei gesuiti, mostrò invece indulgenza verso gli oppositori alla bolla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] solo agli inizi, ma vale la pena provare a proporre uno sguardo d’insieme.
La Ratio gesuitica delle scienze
Benché la CompagniadiGesù nella prima età moderna non abbia avuto come scopo l’attività scientifica in quanto tale, l’impegno profuso dall ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] (maturati nell'ambito della più generale offensiva lanciata dal L. contro il monopolio educativo della CompagniadiGesù), sul fronte comune di protestanti e cattolici propagandato per arginare il deismo, l'ateismo e il materialismo (basti pensare ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] andò assai al di là del suo specifico significato: nel clima di ardenti polemiche intorno alla CompagniadiGesù, che caratterizzò il pontificato, i fautori dei gesuiti videro, nella proposta di esonero del Lecchi e nell'approvazione di essa da parte ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Ferrara, Roma 1883, p. 245; I. Rainieri, Diario bolognese, a cura di C. Ricci - O. Guerrini, Bologna 1887, pp. 73, 77, 80; P. Tacchi Venturi, Storia della CompagniadiGesù in Italia, I, 1, Roma 1930, pp. 17 s., 119, 169, 298, 475; 2, ibid. 1950, p ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , A. Algardi als Architekt, in Zeitschrift für Geschichte der Architektur, IV (1910-11), pp. 65 s.; A. Monti, La CompagniadiGesù nel territorio della provincia torinese, I, Chieri 1914, p. 621; C. Bricarelli, Il padre O. G., architetto della chiesa ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dei diritti feudali, la condanna della massoneria e della carboneria, e soprattutto il ripristino della CompagniadiGesù (7 agosto), suggello simbolico della Restaurazione, di cui Pacca si attribuì l’iniziativa.
Pacca fu inoltre accusato ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] 1959, pp. 31-114); H. Jedin, Il tipo ideale del vescovo secondo la riforma cattolica, Brescia 1950, pp. 49-61; Storia della compagniadiGesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, pp. 86, 243, 528 s. ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...