SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] terzo del materiale supera i 25 anni.
Le principali compagniedi navigazione sono la "Compañía Transatlántica", che ha esercitato palazzo - che Giovanni Battista Sacchetti e Ventura Rodríguez dovevano costruire riducendone le grandiose dimensioni ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] pretorio v'era una sala da teatro; il G., formata una compagniadi dilettanti, compose due Intermezzi a tre voci, il Buon vecchio e amore licenziato dal Bartolini, talché si rimise alla ventura con in tasca il manoscritto del Belisario che aveva ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e Crowe, Storia della pittura in Italia, IV, Firenze 1887; A. Venturi, Storia dell'arte, cit., VII iii, IX iv; R. Baldani, La ideati dai fratelli Galli di Bibbiena. Nel 1737 il Malvezzi ospitò anche importanti compagniedi comici, italiane e francesi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la scorta del comandante Lagorse e con la sola compagniadi Bertazzoli e Porta, fu trasportato nella massima segretezza e la Francia, 1748-1789, I-II, Milano 1985) e F. Venturi, Settecento Riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] prigioniero in Ungheria, a Pest, dove ebbe la venturadi incontrare il cugino colonnello austriaco. Risale al breve richiamato in servizio come capitano e destinato al comando di una compagniadi cacciatori a Piombino; poco dopo tornava a Firenze, ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] navale di Genova, dove era decaduta la marina di stato, ma gli armatori genovesi combattevano come capitani diventura.
La nel 1609 della Banca di Amsterdam. Questo esempio diede poi origine, nel 1621, alla Compagnia delle Indie Occidentali, che ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . 205-210.
37. Il che è sin troppo desumibile da Franco Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro a Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della Compagniadi Gesù, a cura di Mario Zanardi, Padova 1994, pp ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , dei privilegi concessi nel 1722 da Carlo VI alla Compagniadi Ostenda e dell'istruzione del 1725, che mirava a 80, 84, 86, 88-89, 91, 201-203 e 207.
157. Cf. F. Venturi, Settecento riformatore, I, pp. 283 e 285-288.
158. G. Nani, Principi d ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] caratteristiche in certa misura nuove rispetto al passato, ma soprattutto si assistette alla formazione delle prime compagniediventura stabili, largamente composte da stranieri, destinate a dare le prime prove, reduci dal Veneto, nella battaglia ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...