Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] fortemente influenzata dalle idee del gallicanesimo parlamentare, legata alla Compagniadel Santo Sacramento e molto una critica serrata. Particolarmente dura quella nei confronti delgesuita Nicolas Caussin. Ancora con grande rigore Bayle citava ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] ", "tale da far risplendere la dignità della Repubblica", e che fosse poi affidato ai padri della Compagnia di Gesù. Prevalse l'opinione del D., che preferiva una chiesa di pianta tradizionale, situata alla Giudecca e officiata dai cappuccini. Il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] femminili.
Nel quadro del suo programma di rinnovamento religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a molti gesuiti - Pietro Canisio, Antonio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] per la raccolta di dati di una rete di missionari estesa a tutte le regioni del mondo. Vera e propria ricapitolazione degli sforzi compiuti dalla Compagnia di Gesù, la China illustrata (1667) di Kircher è anche una miniera di resoconti di meraviglie ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] associazionismo, l’utopia restauratrice, l’impegno sociale
Tuttavia la traduzione del disegno taparelliano non fu né facile né scontata. Sempre la medesima rivista della Compagnia di Gesù ospitava nel 1853 un articolo dal valore sintomatico dove era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] volta cancellati l’editore e il luogo di stampa, senza che si entrasse nel merito del libro. Ancora nel 1581 il maggior matematico della Compagnia di Gesù, Cristoforo Clavio, avvertì che la teoria copernicana contrastava con le Scritture, ma non l ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] il successore di Ignazio di Loyola al rango di generale della Compagnia di Gesù, Laynez, era diffusa questa fantasia (imaginationes) del lignaggio24. La vicenda spagnola del Quattro-Cinquecento è ovviamente altra cosa da quella dell’antisemitismo ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Giacomo, p. 533).
Incline agli studi, il D. sembrò adatto alla carriera ecclesiastica e, data la simpatia del padre per la Compagnia di Gesù, venne a questa destinato iniziando a Roma, nel 1645, il noviziato. Ma la salute cagionevole e una malattia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] significato: nel clima di ardenti polemiche intorno alla Compagnia di Gesù, che caratterizzò il pontificato, i fautori dei gesuiti videro, nella proposta di esonero del Lecchi e nell'approvazione di essa da parte della commissione cardinalizia ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] veneziano (27 genn. 1596) a Pietro, Cinzio e Giovan Francesco Aldobrandini, nipoti del papa, e il costante favore dimostrato nei confronti della Compagnia di Gesù: volle per confessore il padre Flaminio Ricchieri e si adoperò per la riapertura delle ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...