L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] giudicii) delle prerogative che né Gesù Cristo, né la sua Santa Felice dall’Italia avviene in compagnia della donna amata, nel maggio cfr. da ultimo: Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, a cura di M. Firpo, O. Niccoli, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] . Nell'ottobre-novembre del 1936 visitò gli Stati Uniti in forma privata, incontrando, in compagnia di monsignor F. da stuoli di predicatori, tra i quali si segnalò la figura delgesuita R. Lombardi, dai movimenti di massa dell'Azione Cattolica, in ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] sembra, riferita l'accusa d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui fu convocato a Roma da papa Martino V.
Il processo 20 agosto, lo aveva colpito un acerbo dolore, la morte del suo compagno, confidente e segretario, fra' Vincenzo.
L'amicizia di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] teologica: nel povero accolto rivive Gesù. In questo periodo, precedente all'ordinazione presbiteriale, F. entrò in relazione con diverse iniziative caritative legate all'attività del Divino Amore. Divenne membro della Compagnia di S. Giacomo in ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a Temi nel 1670 accorse a visitare e festeggiare in compagnia di altri gentiluomini del luogo il prigioniero dell'Inquisizione. L'uno e l' ventre di S. Anna, la deipara non diversamente da Gesù era un'incarnazione dello Spirito Santo: una dea. Le ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] età a Gorizia, nel collegio dei gesuiti, dove maturò quell'ostilità alla Compagnia che conserverà per tutta la vita e dibattito sulla diplomatica del Mabillon, spintovi da una segnalazione del Passionei, attaccando la tesi delgesuita B. Germon. ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] . Vi si racconta come, entrato in chiesa in compagnia di altre persone, rifiutasse l'acqua benedetta che gli concludeva, "m'hanno fatto risolvere (per grazia però del signor nostro Gesù Cristo) ch'io mi sia dichiarato de la santissima confession ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] e la compagnia dei Battuti. Nel capitolo della provincia toscana del 1344 fu destinato consigliere del convento di A.C., Firenze 1872. La Vita di Del Castagno fu pubblicata la prima volta dal p. Domenico di Gesù, Acta canonizationis s. A.C., Parisiis ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] ' (ovvero degli imitatori del Nicodemo di cui si parla nei Vangeli, il quale per timore aveva incontrato Gesù di notte). Per servire riguardava la dimensione più strettamente religiosa, alla Venerabile Compagnia, composta da pastori e dottori, e, per ...
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Adamo ed Eva
Caterina Moro
I nostri progenitori biblici
La storia di Adamo ed Eva è narrata nel primo libro della Bibbia, la Genesi. La vicenda della loro creazione e della loro disobbedienza a Dio [...] ; quindi lo pone nel giardino dell'Eden e crea come sua compagnia dapprima gli animali, poi una donna formata dalla stessa costola di nelle storie della vita di Gesù. Nella religione ebraica, invece, si crede che l'origine del peccato sia lo yetzer ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...