MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] , e sempre per i tipi di Del Vaglio, promosse la ristampa di opere assai note e di sicuro successo come la Storia del Concilio di Trento di Pietro Sforza Pallavicino (1853-1856) e la Storia della CompagniadiGesùdi Daniello Bartoli (1857).
La prima ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] inimicizia". Occorre però notare che questo nipote scriveva nel 1800, dopo una crisi di coscienza che lo aveva portato a considerare la soppressione della CompagniadiGesù, da lui un tempo auspicata, come una delle cause principali "delle sventure ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una preferenza per la CompagniadiGesù, già percepibile nella matrigna e nel fratello (zio, quindi, del ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] nulla a uno dei temi più intensi della poesia secentesca. A queste rime soprattutto sono affidate le lodi per la CompagniadiGesù. Alle Rime varie dedicate all'imperatore Leopoldo (Firenze 1673) è invece affidata la ricerca del canto solenne e del ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] della provincia fiandro-belga. Così, con la duplice e concorde ispirazione della CompagniadiGesù e di Fabio Chigi, che negli affari della nunziatura di Bruxelles ebbe, attraverso il nipote, una grande influenza, il B. si trovò ad affrontare la ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] e Calabria e documenti, Bari 1900, pp. 181 s.; I. Ludovisi, Storia dello sviluppo della coltura letteraria in Bari e la CompagniadiGesù, Bari 1906, pp. 29-32; T. Persico, Gli scrittori politici napoletani dal ’400 al ’700, Napoli 1912, pp. 176-181 ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] suo incarico due furono in particolare i problemi che impegnarono il C.: quello della soppressione della CompagniadiGesù, che si profilava imminente in seguito alla elezione di Clemente XIV al soglio pontificio, e quello suscitato dalla richiesta ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] nel moto anticurialista del Settecento, in Nuova Rivista storica, X (1926), 4-5, pp. 328-65; L'aboliz. della CompagniadiGesù nel Regno di Napoli, in Rass. stor. delRisorg. ital., XV (1928), 4, pp. 759-822, ora rist. in P. Onnis Rosa, Filippo ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] per l'accordo del 1628 tra il Senato e la CompagniadiGesù, che aveva previsto di nuovo l'affidamento ai padri dell'insegnamento universitario. Il G., contrario ai gesuiti per tradizione familiare e convinzione personale, come avvocato del Senato ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] un più ampio progetto attinente anche all'istruzione primaria, che riuscì a decollare solo dopo la soppressione della CompagniadiGesù nel 1773.
Nell'immediato venne aperta al pubblico la celebre Biblioteca Estense con decreto del 1750, lo stesso ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...