BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] , in relazione spirituale con religiosi e monache di diversi Ordini, benefattrice dei padri gesuitidi Firenze, ebbe certamente una parte notevole nelle relazioni del marito con la CompagniadiGesù nonché nell'orientamento in senso moralistico del ...
Leggi Tutto
CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella CompagniadiGesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] nel tomo VII dei Carmina recentiorum poetarum.
Soppressa da Clemente XIV la CompagniadiGesù (luglio 1773)., il C. rifiutò l'offerta di trasferirsi nell'università di Pisa, preferendo rimanere a Roma dove divenne professore d'eloquenza e lingua ...
Leggi Tutto
Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] nel tempo: anche il sodalizio amicale sarà un tema ricorrente (esemplare il titolo di un libro del 1943: L'amico gesuita). Abbandonata l'idea di entrare nella CompagniadiGesù, si laureò nel 1927 in storia dell'arte a Torino e proseguì gli studi ...
Leggi Tutto
Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella CompagniadiGesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia nel Collegio Romano. Nel 1659 fu fatto cardinale da Alessandro VII, di cui fu intimo amico prima del pontificato e saggio ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato francese (Amiens 1709 - ivi 1777). Entrato giovanissimo nella CompagniadiGesù, a 25 anni pubblicò un poemetto, Vert-Vert (1734), che si diffuse in tutta l'Europa: è la storia in versi [...] sua posizione religiosa, ed egli fu perciò dimesso dalla Compagnia. Scrisse anche una tragedia, Édouard III (1740), e una commedia, Sidnei (1745), opere mediocri; ebbe invece successo la commedia di carattere Le méchant (1747). Entrò all'Accademia ...
Leggi Tutto
Letterato (Parigi 1628 - ivi 1702), gesuita. Innamorato degli autori classici del suo secolo ne sviluppò l'ideale già codificato da N. Boileau. Si occupò della lingua francese, con studî grammaticali e [...] rettorici, pubblicò lavori riguardanti la CompagniadiGesù, una Vie de saint Ignace, fondateur de la Compagnie de Jesus (1679), una Vie de saint François Xavier (1682), ecc.; scrisse su questioni di poesia negli Entretiens d'Ariste et d'Eugène (1671 ...
Leggi Tutto
Scrittore e asceta portoghese (Lisbona 1629 - Rio de Janeiro 1724). A dieci anni s'imbarcò per il Brasile; entrato nella CompagniadiGesù nel 1646, fu poi professore in varî collegi e provinciale dell'Ordine. [...] Oltre a numerose opere di carattere pedagogico, scrisse: Escola de Belém (1678), História do predestinado peregrino e seu irmão precito (1682), un libro di meditazioni (Maria, Rosa de Nazaré, 1715) e Árvore da vida de Jesus crucificado (post., 1734). ...
Leggi Tutto
Bibliografo e letterato (Schärding am Inn 1729 - Vienna 1800), gesuita. Ebbe (1759) la cattedra di letteratura al Theresianum, l'accademia militare di Vienna. Dopo la soppressione della CompagniadiGesù [...] (1773), fu amministratore della biblioteca Garelli e (1791) bibliotecario della Imperiale di Vienna. Ha dato una delle prime traduzioni complete di Ossian (1768-69), e ha composto, tra l'altro, una storia letteraria e alcuni carmi. ...
Leggi Tutto
Umanista (Acquapendente 1542 - Roma 1594), gesuita (dal 1570); insegnò retorica a Siena, Perugia, Roma; scrisse un poema epico, Quinque martyres e Societate Iesu in India (cioè Rodolfo Acquaviva e i compagni; [...] 1591), orazioni e liriche in latino; compilò le Annuae litterae della CompagniadiGesù per gli anni 1586-91. ...
Leggi Tutto
Poeta messicano (Xiquilpán 1727 - Bologna 1779). Entrò molto giovane nella CompagniadiGesù. Tradusse alcune egloghe di Virgilio e compose il poema in esametri latini De Deo. La sua opera fu esaltata [...] da altri gesuiti tra cui il critico letterario Francisco Javier Lampillas. ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...