FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] (cfr. la Relazione del 10 dic. 1875 della Commissione Protonotari della facoltà giuridica di Roma, in Arch. centr. dello Stato, Pers., b. 696). L'uso sistematico della comparazione, inoltre, gli suggeriva per l'Italia anche l'equazione tra questione ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , come "giurista storico"). E la comparazione si svolge anche prescindendo dalla funzione: B. e i suoi studi intorno all'interpretazione, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, LVIII (1951), pp. 1-49; L. Caiani, La filosofia dei giuristi italiani ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] una trattazione sistematica degli istituti, che, muovendo dalla definizione di concetti e categorie giuridiche, era completata da una continua comparazione con le legislazioni straniere e dalla lettura storica del diritto vigente presentata come ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] di diritto civile e filosofia del diritto nella facoltà giuridica torinese, membro del Parlamento subalpino e ministro. Il particolare con il glottologo M. Kerbaker, professore di storia comparata delle lingue classiche e neolatine, e con F. D’Ovidio ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] a base giurisprudenziale. Tale diritto era inteso come complesso di principî e norme, nonché come "cultura giuridica comune", dove la "comparazione" costituiva il perno stesso su cui poggiava il riconoscimento, nello ius dicere dei tribunali, di una ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] Il diritto di famiglia diventa oggetto di una duplice comparazione con il diritto pubblico e il diritto privato. . civ., XVI (1962), pp. 116 s.; P. Ungari, A. Rocco el'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963, p. 41; F. Messineo, L'opera di A. C ...
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comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...