Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] di Meyer, quella 'sombrero' e, tra le più usate, le wavelets di Daubechies (1988). Queste ultime sono a supporto compatto nel dominio del tempo, hanno un buon decadimento nel dominio della frequenza e inoltre si può controllarne la regolarità.
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] lipschitziane con la medesima costante, ovvero che sia una famiglia equilipschitziana. Quindi, se lo spazio M è localmente compatto (cioè se da ogni successione limitata può estrarsi una successione convergente) avremo, come Hilbert mostrò, che dalla ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] il quoziente
X0(N) = ℋ*/Γ0(N),
detto 'curva modulare di livello N'. Esso è dotato della struttura di superficie di Riemann compatta e quindi può essere visto come l'insieme dei punti complessi di una curva proiettiva. Ne consegue che S2(N) si ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] su una teoria coomologica invariante per omotopia
si dimostra (Connes 1983c) che per ogni foliazione F di codimensione uno su una varietà compatta V con classe di Godbillon-Vey non nulla si ha:
[37] Mod(M) ha covolume finito in ℝ*+,
dove M=L∞(V,F ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] quale un filo di ordito e un filo di trama si incrociano regolarmente; quando i fili di ordito sono più densi e compatti rispetto a quelli della trama, la tela viene definita 'a faccia d'ordito'. Viceversa, quando dominano i fili di trama, la tela ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] la u(x, t) a partire dalla sua trasformata di Fourier (usando la 3). La formula finale, che riassume in modo compatto il risultato,
indica chiaramente come l'evoluzione temporale della u(x, t) sia determinata dalla ‛funzione di dispersione' ω(k ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] puntò a esprimere equivalenze fra aree (come nel caso delle quattro linee) in una forma il più possibile semplice e compatta. Poiché i Greci interpretavano il prodotto di due e di tre segmenti rispettivamente come un'area e un volume, l'applicazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] anche la nozione di clan e le funzioni additive d'insieme.
L'applicazione f:E→F si dice misurabile rispetto a μ se per ogni compatto K di E esiste un insieme μ-trascurabile N in K e una partizione di K∩⊂N formata da una successione (Kn) di insiemi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] teoria dell'integrazione che permette di estendere il teorema dell'indice di Atiyah-Singer al caso di una varietà compatta che ammette una foliazione. In questo lavoro, si realizza una profonda compenetrazione fra geometria e analisi matematica.
Il ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] con un nuovo strumento, da lui inventato, la ballestriglia, il cui arrangiamento è tale da rendere la scala relativamente compatta e da richiederne un'alta sensibilità. Jobst Bürgi usava le diagonali per la divisione delle scale degli strumenti da ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...