BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] la elezione e i compiti dell'abate (c. 64), il prevosto (c. 65), i portinai (c. 66). A questo corpo compatto di prescrizioni organiche si aggiungono disposizioni varie sui viaggi dei monaci (c. 67), sui comandi impossibili ad eseguire (c. 68), sulla ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] fu aggiunto nel 1588 e la torre ricostruita dopo il terremoto del 1657, e lasciata incompleta.
Il palazzo, isolato e compatto nei suoi tre piani, accorpa nella sua pianta rettangolare cortile, torre e una vasta sala a volte su pilastri mediani al ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] fa da tramite tra il nutrito gruppo di cardinali capeggiato dall'Aldobrandini e quello, più esiguo, ma in compenso più compatto, dei porporati francesi guidato da François de Joyeuse, non senza dar l'impressione di pencolare a tal punto verso questo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] del cardinale de' Medici che non lo voleva manco "sentir nominar" e in grado, su questo presupposto, di aggregare un compatto fronte; non altrettanto capace il G., senza un forte partito di fautori alle spalle e troppo fidente sull'infido cardinale ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] milanese a lui vicino l'atto di morte della Camera alta -, la consuetudine di vecchia data di far blocco compatto contro le minoranze cittadine era stata così sottolineata ed approfondita. Per intanto la lotta, coloritasi di accenti astiosi contro ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] piagnucolosa. Ora il D. è, per gli amici ed un vasto pubblico, l'autore d'un'opera definitiva compatta massiccia duratura col tempo sempre più .presente nelle biblioteche: degli uomini colti dell'intera Europa.
Dopo una protratta cqnvalescenza ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] una ampia conoscenza di fonti mitologiche e storiche. Il C. concentrò la sua attenzione su un gruppo compatto di autori della latinità argentea (Marziale, Giovenale, Stazio, Svetonio, Silio Italico, Plinio, ecc.), che gli consentirono, integrandosi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il D. tenne i contatti con Garibaldi e si adoprò non solo perché riuscisse la coalizione ma anche per portarvi compatta la Sinistra che egli andava riorganizzando. L'operazione non riuscì, e il D. soltanto entrò nel gabinetto, al ministero dei ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ad esprimere analiticamente all'esterno l'articolazione dell'interno. Ne consegue un insieme volumetricamente assai più compatto ed elementare di quello bramantesco-raffaellesco, ma assai trito nell'eterogenea disparità dei suoi molteplici elementi ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] movimento dei "lumi", B. XIV mostra di avvertire sempre più acutamente, tra il 1748-58, l'importanza di un compatto fronte apologetico, preoccupandosi delle polemiche tra le varie scuole teologiche e delle divisioni e delle debolezze all'interno del ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...