Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] , oppure per rinserrarsi in caso di pericolo.
Dunque il potere di districtio tendeva a coincidere con uno spazio di territorio compatto, sul quale si allargava l'influenza del castello, e ben definito da precisi confini, per evitare liti con signorie ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] ), i caratteri indicati da Montesquieu vengono ripresi e assolutizzati. Il piccolo Stato diventa la ‛patria', il ‛tutto' compatto e indivisibile, soltanto nel quale l'individuo raggiunge pienezza di vita spossessandosi di sé. La dedizione al ‛tutto ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] ma diffuso, anche se con notevoli varianti, nei paesi del Commonwealth. Tuttavia, specie nel paese di origine, il modello si compattò fino a una integrazione organica del sindacato nel partito, che solo negli ultimi anni ha cominciato a rendersi più ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] informatica, t. 2, Il diritto pubblico dell'informatica, Torino 1986.
Losano, M. G., Scritto con la luce. Il disco compatto e la nuova editoria elettronica, Milano 1988.
Losano, M. G., L'informatica e l'analisi delle procedure giuridiche, Milano 1989 ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] originariamente il nome dei manoscritti confezionati su tavolette cerate connesse tra loro, e assunse il significato generico di libro compatto cucito sul dorso, che si legge voltando le pagine. In seguito, il termine venne impiegato per indicare il ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
La voce compendia la disciplina processuale del possesso, attraverso l’inquadramento delle azioni tipiche ad essa dedicate e la ricognizione dei fondamentali passaggi procedurali, [...] tutto la ricorribilità a quello dell’opposizione agli atti esecutivi, di tipo rigorosamente processuale. La dottrina appare meno compatta della giurisprudenza nell’esclusione dei rimedi de quibus (per un’attenta ricognizione di essa, v. Poli, G.G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] collettivi di lavoro non ci fu.
Nel corso dei primi dieci anni della sua attività, quelli del più compatto consenso al regime, le controversie collettive risolte con sentenza furono appena sedici. Perciò, la devoluzione alla competenza giudiziaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] poi con lucida razionalizzazione, la crisi di uno Stato in precedenza figurato – con il suo stesso apporto – in modo così compatto e agguerrito.
All’origine di tale crisi vi era il protagonismo di formazioni sociali di diversa natura, le quali ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] partecipazione al potere politico, e tantomeno i filosofi di estrazione borghese che pure costituiscono il nucleo più ampio, compatto e vivace di un ipotetico partito riformatore nella Venezia del Settecento. Un secolo di scritti, più o meno ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] tra forme lecite e non di azione diretta.
Nei paesi nordici la situazione è del tutto diversa. Il sindacalismo è forte e compatto ed è in genere collegato ai partiti socialdemocratici, che in molti casi guidano anche il governo, e ha al suo attivo ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...