CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] italiani (ibid., 11, 16 e 23 aprile), rivendicando al partito repubblicano l'avvenire ed esortandolo a restare compatto (ibid., 26 maggio), respingendo l'attribuzione al Mazzini della teoria del pugnale e riversando la responsabilità dei delitti ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] produzione dell'A. il tema del "colloquio con l'ambiente". L'edificio per l'INA a Parma, ben inserito nel compatto tessuto urbano preesistente, rivela le sue raffinatezze soltanto ad un occhio avvertito: le strutture in cemento, esposte, ma ridotte a ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] partigiano' serviva a Federico più di quanto questi non servisse al primo. Nell'Italia padana, il controllo del compatto blocco di territori veneti che si aggiungevano a isolate basi operative quali Cremona o Parma conferiva infatti all'imperatore ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] va comunque constatata una diminuzione dell'illusionismo spaziale. Le figure hanno tuttavia una forte resa volumetrica, il modellato è compatto e le pieghe del panneggio sono caratterizzate da una fattura spigolosa.La Pala di S. Matteo (della cui ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di essi peculiari" (Brugnoli-Scarcia).
I fatti costruibili - lontani ormai i fumi della polemica - costituiscono insieme un compatto sistema; e questo non consente di scendere fin oltre il 1350, tempo in cui teoricamente Boccaccio avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] ad una "signoria prerinascimentale" (Petti Balbi), un cuneo di enorme importanza strategica comprendente un complesso territoriale compatto dai transiti appenninici fino al mare. Di esso facevano parte circa ottanta località, compresa La Spezia.Dal ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] una netta cesura tra il complesso residenziale della famiglia e il resto del tessuto urbano.
Questo vasto e compatto insieme di edifici, che tanto bene doveva connotare la famiglia e la sua preminenza sociale nel panorama urbanistico romano ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] la maggiore impresa italiana, ma non ebbe fortuna poiché i suoi vertici non seppero trasformarla da confusa conglomerata in un compatto e competitivo gruppo chimico. Nel 1968, dopo un’acquisizione segreta dei suoi titoli in borsa, la holding pubblica ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dunque da una costola del futurismo più moderato, doveva essere la rifondazione della pittura sulla base di uno stile compatto, scarno, quasi monumentale, in certo senso classico, nei termini in cui tale era stata la pittura italiana del Quattrocento ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] .000scudi di capitale i Buonvisi di Lione e Bernardino, Antonio, Stefano e Alessandro Buonvisi: la ditta ricevette dunque l'appoggio compatto di tutti gli ormai lontani cugini Buonvisi e proprio negli anni in cui essi si erano fra loro separati. Dopo ...
Leggi Tutto
compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...