BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] liberali da cui era animato e per alcune punte polemiche contro il Poligrafo e contro Giovanni Paradisi, mise a disagio i compilatori della rivista e non fu pubblicato, restando in bozze di stampa fra le carte Acerbi (ha visto la luce recentemente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] progetto di codice di commercio e a saggiare «la rispondenza tra la formula impiegata e l’intento dei compilatori» (Le disposizioni preliminari del codice di commercio nel progetto della commissione reale, «Rivista del diritto commerciale», 1928, p ...
Leggi Tutto
Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] secolo. A partire da quell’epoca l’azione neologica ha cominciato a essere esercitata soprattutto dai giornalisti, tanto i compilatori delle riviste letterarie, che si incaricavano di diffondere verso il basso le nuove idee e scoperte, quanto, e in ...
Leggi Tutto
MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] del quintilio (Venezia 1868), di fatto un manuale del gioco di carte (che come tale fu utilizzato anche dai compilatori del Vocabolario dell’Accademia della Crusca quale fonte per la terminologia dei giochi di carte), ma presentato, secondo un ben ...
Leggi Tutto
PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] nel progetto, induce a dubitare dell’interpretazione di Marino Berengo che ebbe invece a includerlo nel novero dei compilatori). Le due anime della gioventù rivoluzionaria trovarono tuttavia in seguito un terreno d’incontro sul piano ideologico ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] teste, ben lontane dalle cifre tipologiche che caratterizzano la tela in S. Giorgio, al punto che i compilatori di alcune guide veronesi dell'Ottocento avevano creduto l'opera attribuibile addirittura al bresciano Girolamo Romanino (Rossi, 1854 ...
Leggi Tutto
NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] Teorica dei nomi della lingua italiana [ibid.], in cui prese in esame la morfologia dei nomi), fece anche parte dei compilatori del Vocabolario; a causa tuttavia di una disputa con Giuseppe Arcangeli (v. la sua Risposta alla sentenza della Crusca che ...
Leggi Tutto
(o computer, o elaboratore elettronico) Apparecchio o dispositivo utilizzato per l’elaborazione di dati e segnali.
Cenni storici
Le origini
Il desiderio di realizzare uno strumento in grado di compiere [...] /O era usualmente semplificato da routines di libreria (➔). Tutti i c. erano dotati di interpreti ma anche di assemblatori e compilatori (➔). L’UNIVAC I della Eckert-Mauchly Co., il primo c. di questa generazione, fu consegnato nel marzo del 1951 all ...
Leggi Tutto
La narrazione più ampia e più completa che la letteratura greca ci abbia conservata della spedizione degli Argonauti è quella contenuta nel poema in quattro libri di Apollonio Rodio, Le Argonautiche. Pelia, [...] in onore dei Dioscuri (lotta fra Amico e Polideuce). Se n'occupano infine e logografi e storici e da ultimo i numerosi compilatori di manuali mitografici, tra i quali a noi è giunto lo pseudo-Apollodoro. All'età bizantina appartiene un poemetto epico ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] I discenti affrontavano, assieme e dopo il Donato, i Disticha Catonis, raccolta tardoantica di massime morali, il Liber Aesopi, compilazione del XII secolo, l'Ecloga Teoduli, operetta del X secolo in cui si contrapponevano in forma dialogica il vero ...
Leggi Tutto
compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c....