zeugma
Francesco Tateo
Figura retorica, conosciuta nella tradizione latina anche col nome di detractio, consistente nel collegare una serie di membri paralleli del periodo con un solo verbo. Nella sua [...] se sostanzialmente limitato alla Commedia. Si vedano innanzitutto i casi più evidenti (in cui talora un verbo corrisponde solo a uno dei complementi): così fec'io con atto e con parola (Pd III 94); parlare e lagrimar vedrai insieme (If XXXIII 9); Ed ...
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Adrasto
Guido Martellotti
. Eroe greco della stirpe dei Biantidi: regnò ad Argo dopo essersi riconciliato con il rivale Anfiarao, che s'era impossessato del trono, e insieme con lui prese parte alla [...] senior, divina oracula Phoebi / agnoscens... "); la reverenza e il desiderio di sapere, che D. considera necessarie conseguenze e complementi dello stupore, si ricavano dal successivo comportamento di A., che dopo un breve silenzio alza le palme al ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] Piemonte. La maggior parte di esse erano veterane della campagna d’Italia; da circa un anno non afflluivano loro né complementi né materiali per il completamento. Varie divisioni erano ridotte di forza; ma poiché il fronte si era andato restringendo ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] verrebbe il fondo e come la trama dell'opera, dall'altro (al pari che dallo jahvista) i complementi (ipotesi complementare). Il Deuteronomio, rimanendo distinto per la sua singolare struttura, entrava come quarto elemento nella composizione del tutto ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] (con o senza attributi), due (o più) pronomi, a quella del collegamento tra due (o più) verbi (con o senza complementi), proposizioni coordinate e periodi, e sono diverse nella poesia e nella prosa.
1.2. Particolare della poesia, ad es., è una ...
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intendere
Domenico Consoli
Il verbo ha larghissimo impiego in tutte le opere dantesche e variato spettro semantico. Il suo primo significato, che si riconnette al latino intendere animum (talora intendere, [...] s'intende, III IV 3 ne la quale [loda] principalmente s'intende (si noti in questi ultimi due luoghi la costruzione impersonale, nonché il complemento retto da ‛ in '), IV II 15 (tre volte), IV 9, VIII 8, XVI 9, XXIV 7, Fiore Cv 14, CLXIII 2, CLXX 13 ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] discorso nella frase precedente. Il tema del discorso a cui rinvia il gerundio può essere realizzato nella principale come complemento diretto (42) o indiretto (43):
(42) Se passeggiando nelle notti serene i piedi ti conducessero verso i viali della ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] il primo è telico, il secondo no) si riflette nei nomi d’azione corrispondenti, e nella loro compatibilità o incompatibilità con complementi di tempo continuato o determinato:
(66) (ho imparato l’inglese / *studiato inglese) a scuola in 2 anni
(67) l ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...]
può essere interpretata o come una frase scissa con focus contrastivo (25) o come una normale frase copulativa in cui il complemento del verbo essere regge una relativa restrittiva (26):
(25) – Chi è l’avvocato che hai conosciuto ieri? – È un notaio ...
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Macrobiotica
Anna Maria Paolucci
Nell'accezione più comune del termine, per macrobiotica (derivato dal greco μακροβίοτος, "longevo") si intende un regime alimentare di origine orientale, alternativo [...] e, soprattutto, di latte e latticini, è fortemente scoraggiato.
Numerosi sono i prodotti consigliati come condimenti e complementi al pasto, che, del tutto estranei alle consuetudini alimentari occidentali, si trovano solo negli esercizi commerciali ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...