POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] suo godimento e della sua protezione giuridica. Tuttavia gli stessi verbi, specialmente ἔχειν, possono variare di significato secondo i complementi che li accompagnano: quando, per es., un oratore distingue fra l'aver le cose proprie (ἔχειν τὰ αὐτῶν ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] battuta di discorso diretto. Ancora usati il titolo nominale composto da un sostantivo determinato da attributi o espansione di complementi («La guardia giurata uccisa da un solo colpo alla nuca»), e il titolo costituito da una frase verbale («Torna ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...]
La ripresa con pronome clitico è invece sempre obbligatoria, nella dislocazione a sinistra, quando il costituente dislocato è un complemento oggetto. In questo caso il pronome oggetto si accorda in genere e numero con il nome dislocato:
(19) questo ...
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perdere
Domenico Consoli
Come il latino perdere, il verbo ha in D. il significato primario di " mandare in rovina ", " corrompere ", nel senso spirituale di " dannare ", ravvisabile sotto il velo della [...] Sol che tu disiri (Pg VII 25: chiaro il rimando ai vv. 7-8).
Nelle altre occorrenze, come transitivo, in relazione ai complementi diretti, p. dà luogo alle seguenti principali espressioni:
1. P. un membro, una parte del corpo: un ch'avea perduti ambo ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] sintassi teorica e descrittiva (per es., Jespersen 1924; Halliday 1967; Williams 1980; Chomsky 1981). È possibile che il complemento predicativo si riferisca sia al soggetto (63) che all’oggetto diretto (64) di un verbo predicativo transitivo:
(63 ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] la relazione, nota come teorema di Coriolis, aa=ar+aτ+ac, ove ac=2 ωτ×vr è l’accelerazione di Coriolis o complementare (ωτ è la velocità angolare nel m. di trascinamento). Se il m. di trascinamento è traslatorio rettilineo uniforme, l’accelerazione ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , e il participio ha avuto la tendenza a diventare invariabile, j'ai trait l'espée. Ma l'accordo è durato a lungo se il complemento stava tra l'ausiliare e il participio, j'ai l'épée traite, ordine di parole caduto in disuso dal sec. XVII in poi. L ...
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. Generalità. - 1. È un ramo della geometria che, pur essendosi sviluppato in diretto ricambio di metodi e di vedute con altre teorie geometriche di carattere nettamente speculativo (in particolare con [...] di un poliedro facilmente concepibile, ma in ogni caso può effettuarsi con norme semplici e sicure (G. Loria, Complementi di geometria descrittiva, Milano 1924, pagine 1-29). Ottenuta la rappresentazione di un poliedro, si potrà, applicando uno ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] del Nodot, nelle quali questo ufficiale francese offerse colmate le lacune che il testo presenta, asserendo di derivare i suoi complementi da un nuovo codice trovato a Belgrado nel 1688. Da più parti si gridò al falso; ma i supplementi, innestati ...
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Uno dei più valenti, se non forse il più prezioso collaboratore di Filippo di Macedonia e di Alessandro Magno. Figlio di Iolao, aveva verosimilmente cominciato la sua carriera militare già sotto Perdicca; [...] la Macedonia e sorvegliare l'applicazione del patto federale di Corinto; provvedere all'invio dei rinforzi e dei complementi necessarî all'esercito operante in Asia; compiti irti di difficoltà e di responsabilità, finché Memnone minacciava con la ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...