volgare (vulgare)
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso tecnico, linguistico, cioè in riferimento alla nozione di lingua ‛ popolare ', parlata, l'aggettivo, e tanto più il relativo aggettivo sostantivato, [...] hanno tutti i riferimenti a lingue nazionali precise, e la precisazione è data da aggettivi etnici o possessivi, ecc., o da complementi di specificazione: si parla dunque di v. inghilese, tedesco, italico e provenzale (VI 8), di volgare di sì (X 12 ...
Leggi Tutto
SACCOROTTI, Oscar
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 14 maggio 1898 (Il laboratorio fantastico..., 1994, p. 224), terzogenito di Alfredo, impiegato del ministero delle Finanze, e di Silvia Centenari, [...] Giorgio e il drago, 1960, ripr. in Il laboratorio fantastico..., 1994, p. 215) e, inoltre, progettò motivi per tessuti e complementi d’arredo per conto della MITA (cartoni per tessuti per arredamento, 1951-58, ripr. ibid., p. 211).
Il 25 agosto 1960 ...
Leggi Tutto
LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] , I [1914], pp. 765-769). Numerose si contano le edizioni dei suoi testi di lezione (Principi di elettrotecnica, Padova 1921; Complementi di elettrotecnica, ibid. 1921-22; Appunti di fisica tecnica, s.l. né d. [ma Padova 1924-25]; Dal corso di ...
Leggi Tutto
patristica
Propr., lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera padri (➔ dottori della Chiesa), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, [...] sono accompagnati da ricche antologie di testi dei Padri. Tra le opere di carattere generale si segnalano altresì: Complementi interdisciplinari di patrologia (1989); Res Christianae (1999), a cura di A. Quacquarelli, fondatore della rivista Vetera ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] , i nomi e i verbi sono preceduti dagli aggettivi e dagli avverbi, le proposizioni principali dalle secondarie, i complementi dai soggetti, mentre i verbi sono alla fine.
Generalmente si suole ripartire la letteratura della C. in quattro ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] delle proposizioni principali, il disporsi subordinatamente delle secondarie, l'incontrarsi nelle une e nelle altre dei complementi, finisce col creare, nel Guicciardini, un organismo logico perfettamente costruito, dove il pensiero vive e persuade ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] alle corse ciclistiche e motoristiche e ai fabbricanti di pneumatici, che erano poi anche produttori di altri attrezzi e complementi sportivi destinati a dare grande impulso e sviluppo alle diverse discipline: dalle palline da tennis alle camere ad ...
Leggi Tutto
Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] riassestamento del sistema linguistico in seguito alla modificazione delle sue strutture (l’ordine diretto soggetto-verbo-complementi proprio della sintassi romanza si afferma come contraccolpo alla perdita delle declinazioni latine e quindi per la ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] crescente perplessità all'interno del suo catalogo.
Fuori del natio ambito senese, la critica ha suggerito diversi possibili complementi alla formazione di Jacopo. Si è così ritenuto di spiegare gli aspetti della sua produzione giovanile più prossimi ...
Leggi Tutto
udire (audire; odire)
Alessandro Niccoli
1. Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con un indice di frequenza abbastanza elevato (234 presenze complessive); le forme più attestate sono [...] Piccarda udire / che l'affezion del vel Costanza tenne; Cv IV XXVII 2, Fiore X 1, CXXXIV 1.
Quando è seguito da un complemento di argomento ha l'accezione di " sentir parlare ": Vn XXII 4 se non fosse ch'io attendea audire anche di lei... io mi sarei ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...