Medico tedesco (Bamberga 1866 - Berlino 1925). A lui si deve l'ideazione della reazione di W., esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide. L'esame è basato sulla proprietà di alcuni anticorpi [...] e correntemente la w. ), che è la più diffusa applicazione della tecnica di deviazione (o, più propr., fissazione) del complemento di Bordet e Gengou, che utilizza come indicatore il fenomeno dell'emolisi. Essa mira a evidenziare nel siero di sangue ...
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mettere [mettesse, cong. imperf. I singol., in Fiore CLIII 1; mettor, ind. pres. III plur., XC 3; anche miso nel participio passato]
Lucia Onder
Verbo di significato generico, che assume connotazioni [...] " nell'immagine di If XXXII 36 eran l'ombre dolenti ne la ghiaccia, / mettendo i denti in nota di cicogna. Con il complemento oggetto sottinteso, in Pd X 25 Messo t'ho innanzi [" ti ho servito il cibo "]: ornai per te ti ciba (con uguale immagine ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] cetera in casa per prestarla per prezzo (Cv I IX 3); del no, per li denar, vi si fa ita (If XXI 42). Si accoppiano i complementi di prezzo e di causa nei due seguenti passi del Fiore: CLX 3 e 4 fa che tu gli facci saramenti / che tu per suo danar non ...
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IN [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice in può presentarsi in diverse forme.
Quando si trova prima di un articolo determinativo, si fonde con l’articolo, dando origine alle preposizioni articolate
nel, [...] nelle
La preposizione in può svolgere diverse funzioni.
• Collegare due elementi, introducendo diversi tipi di complementi indiretti
• Collegare due frasi distinte, introducendo una proposizione ➔temporale implicita
è inciampato nel girarsi verso ...
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Laplace, regola di
Laplace, regola di (per lo sviluppo di un determinante) fornisce una procedura per il calcolo del determinante di una matrice quadrata: il determinante di una matrice quadrata A di [...] ordine n è uguale alla somma dei prodotti degli elementi aij di una riga (colonna) qualsiasi per i rispettivi complementi algebrici Aij. In formule:
In tal modo il calcolo di un determinante di ordine n viene ricondotto al calcolo di n determinanti ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] casi di Fillmore e nel modello valenziale (➔ argomenti; ➔ complementi). L’espressione nomi di agente però appartiene ad un altro ambito, non sintattico ma morfologico. Siamo infatti nel campo della ➔ formazione delle parole. In questo settore di ...
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La preposizione semplice su può presentarsi in diverse forme.
Quando si trova prima di un articolo determinativo, si fonde con l’articolo, dando origine alle preposizioni articolate sul, sullo, sulla, [...] stessa frase, introducendo diversi tipi di complementi indiretti
Il libro si trova sul tavolo (= complemento di ➔stato in luogo)
Si lanciò sull’albero (= complemento di ➔moto a luogo)
Passò sul confine (= complemento di ➔moto per luogo)
Torte fatte ...
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PRODOTTO DI O PRODOTTO DA?
Dipende dal ruolo grammaticale e dai contesti.
• Il sostantivo prodotto (participio sostantivato dal verbo produrre) può essere seguito sia dalla preposizione di, sia dalla [...]
ma
un prodotto da esportazione
un prodotto da esposizione
Il sostantivo prodotto è seguito dalla preposizione di con i complementi di:
– ➔mezzo o strumento
La storia della nostra azienda è il prodotto di anni di lavoro, impegno e serietà ...
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di (de; si ha di per protonia sintattica; in composizione sempre de; nelle forme articolate il testo della Commedia a cura del Petrocchi reca sovente d'i, per cui vedi Introduzione 106 n.)
Tullio De Mauro
È [...] tal ch'è da sermone, X 65 far di noi centro e di sé far corona, XII 103 Di lui si fecer poi diversi rivi.
3. Complemento di modo e maniera. - Cv I I 14 La vivanda di questo convivio sarà di quattordici maniere ordinata, IV 2 la presenza fa la persona ...
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traslocazione In genetica, ricollocazione di un segmento cromosomico in una posizione diversa del genoma. Può essere di due tipi: interstiziale, che consiste nell’inserzione di una sequenza di DNA all’interno [...] meiosi per cui nei gameti si potranno trovare o complementi cromosomici normali o entrambi i cromosomi implicati nella t. (complementi bilanciati) o cromosomi con duplicazioni o deficienze (complementi sbilanciati).
Un esempio particolare di t. è la ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...