. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] sono altro che elementi degli atti che documentano, loro complemento e mezzo di perfezione. La comunicazione, del resto, parte civilmente responsabile, tutte le indicazioni che valgano a identificarli; 2°, l'enunciazione del fatto e del titolo del ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] la lunghezza della basilica non debba essere superiore a 1:2, né inferiore a 1:3; in altri termini, che la a torto insinua il Lange (op. cit., p. 193), ma, a significare l'ampiezza dell'apertura dell'abside, usa la parola intervallum col complemento ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] un grigio neutro in un campo colorato tenderà a prendere il tono complementare del campo stesso. Per i toni della stessa e dopo un certo tempo si trovava il piombo mutato in cerussa.
2. Giallo (ὠχρόν, ξανϑόν, flavus o luteus color): la sostanza più ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] educatrice di primissimo ordine e che rimane un utile complemento di ogni altra azione economica operaia.
Altre forme di di 6.000.000 di lire e 2 milioni di riserva. In quel periodo nacquero l'Unione militare a Roma (1889), l'Unione cooperativa di ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] negro); altri distretti cercano, infine, un complemento più lontano attraverso partner o investimenti diretti ha subito modesti rialzi negli anni successivi, fino al 2,7%, soprattutto a causa dei forti rincari dei prodotti petroliferi dalla primavera ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Giovanna di Napoli, composta sull'esempio e acomplemento dell'opera petrarchesca De viris illustribus, e 1909; id., Musset et B., in Bulletin Italien, XI, p. 2 segg.; A. D'Ancona, A. de Musset e l'Italia, in Varietà stor. e letterarie, Milano ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] anche pubbliche, dalla Chiesa aggiunte come complemento al sacramento della penitenza. Allo sviluppo ., Firenze 1927, pp. 437-456; Galante, Man. di dir. eccles., 2ª ed., a cura di A. C. Jemolo, Milano 1923. Cfr. poi le trattazioni generali di dir. ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] cui si riferisce una nota lettera di C. G. J. Jacobi ad A.-M. Legendre (2 luglio 1830): "M. Poisson n'aurait pas dû reproduire dans son rapport - specialmente se associata a studî di altra natura - tanto da apparire un complemento, o meglio una parte ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] di legge; e questa infatti c'è, in quanto l'art. 2 della legge 20 giugno 1909, n. 364, di tutela monumentale e tedeschi, si svilupparono i grandi musei di storia naturale, acomplemento dei quali si ebbero in alcune città giardini botanici e ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] tipi realizzati il collegamento fra le due stazioni è stabilito mediante 2 circuiti (bastano tre fili se si adopera uno di essi di carattere generale che richiedono riservatezza e acomplemento e ausilio della telefonia per alleggerirla dall' ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...