Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] di Beatrice può valere il " pensar troppo vilmente " del v. 2; e d'altronde non si saprebbe come giustificare le parole " di ‛ cui '. Tradizionalmente Io si considerava complemento diretto della locuzione ebbe a disdegno, il soggetto della quale era ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] la capacità di attivare il complemento, un insieme di fattori che si attivano a cascata a partire dalla formazione di funzionale o l'assenza dei prodotti dei geni RAG-1 e RAG-2 è causa di una forma severa di immunodeficienza primaria, in quanto sia ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] di interesse, nella loro forma ionizzata; 2) il secondo analizzatore separa i frammenti a) I profili di espressione (proteomica dell'espressione).
Come si è accennato nel cap. 1, il più semplice degli obiettivi della proteomica, come complemento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] quindi, la produzione crea, produce il consumo. 2) Ma non è soltanto l’oggetto che la produzione che l’uomo con la sua attività cambia in maniera utile a se stesso le forme dei materiali naturali. P. es. D’altra parte, il complemento di questa legge è ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] a un certo punto strutturalista (o, almeno, strutturalista con giudizila), su cui dovrò ritornare".
Acomplemento è si ricordi: Grammatica italiana (con D. Massaro), Firenze 1952, 2 ediz. Lecce 1962; Altitalien, in Historiamundi, III, Berna 1954, ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] informazioni non sono dunque né completamente nuove né completamente date:
(2) A: In che stato è la casa che stai per comprare?
carattere dato del referente che codifica il complemento oggetto indiretto del verbo (in 40 a lui), è il seguente:
(40 ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] rispetto alla prima (con sequenza SVO), in quanto (2) veicola in effetti informazioni aggiuntive di natura pragmatica (per complementi/modificatori: il tipo VO obbedisce al principio testa a sinistra (o testa iniziale), il tipo OV al principio testa a ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] a quelle dei batteri (RNA 16S, circa 1500 nucleotidi; RNA 23S, circa 3000 nucleotidi) ma differiscono dagli omologhi batterici per un complemento ) appartengono a una famiglia proteica MCM 2-7 (Mini chromosome maintanance protein; subunità 2-7) che ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] grava, terribile, la figura del Timor. Indispensabile complemento delle grandi scene sono le fasce decorative con 1426), in Miscellanea, a cura di G. Bonsanti ("Quaderni di Emblema", 2), Bergamo 1973, pp. 22-34; V. Wainwright, The will of A. L., in ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] etica) alla storia naturale a questioni letterarie, e nel complesso costituiscono un complemento significativo, su punti particolari sarà la Raccolta di opere inedite (2 voll., Livorno 1773-1774).
Oltre a tre brevi dissertazioni stampate al termine ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...