L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] '1' egli indica l'universo di discorso e con '1−x' il complemento di x (la classe di tutte le cose che non sono x). Con and probability. A critical exposition from the standpoint of contemporary algebra, logic and probability theory, 2. revised and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] a diciotto anni dalla loro invenzione da parte di John Neper. Nel trattato preliminare troviamo novità di un certo rilievo, come l’introduzione del complemento essi, ristampando quella parte del mio Lib. 2 di detta Geometria, che contiene i fondamenti ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] a sistemi di equazioni differenziali a derivate parziali del tipo ellittico di ordine 2n + 2, le cui soluzioni si riallacciano a venne quindi ripresa e ampliata nella memoria Sopra un complemento all'equazione dei tre momenti per una trave continua ...
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altezza
altézza [Der. del lat. altitia, da altus "alto"] [LSF] Una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale. ◆ [GFS] Con rifer. alla superficie terrestre, la distanza da questa (o [...] . 2.1. ◆ [GFS] Anomalia di a.: v. geodesia: III 16 a. ◆ [ASF] Cerchio di a.: cerchio minore (c nella fig.) tracciato sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione A' su essa, dal suo centro, di un astro A e per raggio il complemento dell'a ...
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operatore di proiezione
Luca Tomassini
Sia ℋ uno spazio vettoriale e P un’applicazione lineare (operatore) di ℋ in sé. Se P=P2 allora P è detto operatore di proiezione. Di particolare importanza è il [...] XI−P={x∈ℋ tali che (I−P)x=x} coincide con il complemento ortogonale di XP in ℋ: se x∈XI−P e y∈XP allora (x sono ortogonali a tutti gli elementi di XP. Viceversa, a ogni X e χX(x)=0 altrimenti. Notiamo che χX(x)2=χX(x). Siano ora Pi(i=1,...,n) dei ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] A significa che A è vera in M e che M è di A. Una classe K di strutture è elementare se è definibile, vale a dire se
[2] K = {M ∈ Sτ | M ' A}
per qualche enunciato A classi elementari è chiusa rispetto acomplemento, intersezione e riunioni finite e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] , necessariamente numerabile, dei reali definibili possiede un complemento non vuoto e, qualora il continuo fosse bene a due disgiunti; se ne accorgerà in seguito soltanto Bertrand Russell (1872-1970), con il controesempio di {1,2}, e {{1}, {2}, {1,2 ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] lineari in due variabili a caratteristiche reali, in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLI [1908], il L. partecipò alla prima guerra mondiale. Era capitano di complemento del genio allorché morì il 28 ott. 1917 presso Cormons, ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] al meridiano; il triangolo sferico anzidetto (fig. 1.2) si riduce allora a un arco di cerchio massimo sulla sfera celeste: la cerchio di altezza) avente per centro l'astro e per raggio sferico il complemento χ di h (H nella fig. 1.1); così, se si ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] faceva da naturale complemento ai metodi geometrici puristici adottati da Guccia. Tra gli allievi del G. a Palermo si possono Le frazioni continue di Halphen in relazione colle corrispondenze [2,2] involutorie e coi poligoni di Poncelet, in Rend. ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...