La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] Ma quale era, nella Venezia duecentesca, il significato di un termine tanto diffuso e tanto variamente applicato presso le società ruoli svolti dai suoi componenti, era, più che complemento, parte essenziale.
Anche le donne, soprattutto e ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] spezie, indispensabile complemento del sistema alimentare antico, e la seta cinese, altro bene di lusso estremamente umane e animali venivano spesso disposti ai due lati di un albero terminante con dei globuli. In contrasto con questa tendenza, ...
Leggi Tutto
Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] – un termine che sovrasta e intanto unifica tutti gli artisti della scena: è in fondo il cognome di tutta la famiglia dei teatranti, anche di quelli che hanno altri compiti ‒ perfino più prestigiosi ‒ di autore, regista, scenografo.
Un complemento o ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] i conflitti sociali di una società agricola nei termini dei conflitti sociali propri di una società capitalistico- ha affermato ancora De Ruggiero - ha avuto il suo pratico complemento con la concessione dei diritti politici a tutti i cittadini e ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] di disporre ditermini che presentano già lessicalizzati concetti invece espressi con giri didi tipo morfologico-sintattico mò avv. (centro-merid.), ué inter. (centro-merid.), solo più loc. avv. ‘soltanto, ancora’ (sett.), il cosiddetto complemento ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] santificata e proclamata per tale58.
Una implicazione o complemento fondamentale di ciò è che l’idea del santo si identifica contesto» nazionale in cui si svolgono: ossia, in altri termini, se la storia delle nazioni europee è per la sua ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] di Tolomeo in modo sistematico fu Bacone, che la considerava il complemento naturale al De aspectibus di Ibn al-Hayṯam, nonostante la teoria dell'introiezione di f. 179v)
In altri termini, Pelacani ritiene che il colore di una cosa dipenda sempre dal ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] bocciolo, ma il complemento decorativo in s. tocca anche le aureole delle figure affrescate di Cristo e della si fece forse promotore di un nuovo programma decorativo, che potrebbe trovare nell'inizio del suo abbaziato un termine post quem (Claussen, ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] affidati a congregazioni femminili, che non di rado fornivano ai circoli un complemento (non però un sostituto) all chi pensava al rapporto con la società italiana in terminidi conquista del territorio. In sintonia con questa concezione era ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] politica pontificia consiste nel non aver lasciato senza un complemento le nette posizioni antisocialiste del Sillabo, nell'aver dato fino allora non ancora portate a termine, come il nuovo codice di diritto canonico (1983), considerato da molti ...
Leggi Tutto
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...