Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] piccole unità strutturali sino a livello molecolare. È questo un ramo della morfologia che procede con lo studio complementare a luce polarizzata e röntgendiffrattografico. Dagli anni quaranta è stato impiegato anche il microscopio a interferenza, il ...
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MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] III codificante per varie molecole immunologiche (la citochina tumor necrosis factor-a, e proteine del Sistema del complemento) che non hanno una funzione diretta nel riconoscimento linfocitario dell’antigene. Il principio del riconoscimento da parte ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ricordata. Questo fatto fu poi dimostrato da Th. H. Morgan e dai suoi collaboratori nel secondo decennio del sec. XX. Complemento della teoria dell'idioplasma è la teoria di Nussbaum-Weismann della separazione tra ‛soma' e ‛germe', cioè tra il corpo ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] 1920, con l'interruzione del periodo bellico. Nel 1915 infatti venne richiamato in servizio militare come capitano medico di complemento e destinato alla direzione dell'ospedaletto da campo 125, sul medio Isonzo, in servizio di prima linea per gravi ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] 13). La descrizione elmintologica, molto accurata, fu ulteriormente sviluppata dal D. in Entozoografia umana per servire di complemento agli studi d'anatomia patologica, Milano 1850. Già nel lavoro del 1843 egli sottolineò l'elevatissima frequenza di ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] quelle francese e tedesca, allora assai più progredite in tale campo. Dal 1831 il B. eseguì interventi di litotripsia: a complemento di tale operazione, ideò una siringa che gli consentiva di inviare un getto di acqua nella vescica e di asportame i ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] d’istocompatibilità (MHC); per questo motivo al TNF (e ad altri geni implicati nella risposta immunitaria quali fattori del complemento) è stata assegnata la definizione di geni MHC di Classe III, sebbene ciò non implichi un ruolo diretto di questi ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] per l’antigene. Gli anticorpi prodotti in forma secreta neutralizzano gli antigeni, attivando il sistema del complemento, stimolando la produzione dell’opsonina e promuovendo la fagocitosi e la conseguente eliminazione degli elementi patogeni ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di origine materna; e l'altra metà di origine paterna, sin dalla fecondazione dell'uovo: ogni gamete porta un complemento cromosomico aploide (n), caratteristico della specie. Nel diagramma semplificato della fig. 36, dove i cromosomi si dividono, il ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] grado di attivare o di modificare vie metaboliche e sistemi di regolazione quali la coagulazione, la cascata del complemento, la produzione di citochine infiammatorie, la vasocostrizione, con una conseguente alterazione della pressione arteriosa e di ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...