Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] sulla posizione delle giunzioni, nel quale non ci addentriamo, è che risulta oneroso da un punto di vista computazionale.
La complessità dell'interpretazione dei line drawing
La procedura ideata da Sugihara è l'ultimo tassello per la costruzione di ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] cognitive e associative più complesse dipendono dalle interconnessioni tra molteplici regioni funzionali. Ritroviamo questo punto di vista (sostenuto da numerose evidenze sperimentali e da modelli teorici computazionali) nella teoria dei processi ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] però la forma della traiettoria virtuale fosse un percorso complesso, come emerge dalle simulazioni eseguite da Katayama e Kawato, allora si sarebbe smarrita la semplicità computazionale che sta alla base del concetto stesso di traiettoria virtuale ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] la visione platonica della realtà, l'immagine computazionale sembra essere più vicina alla più limitata visione di generare la sequenza.
Una sequenza è casuale se la sua complessità uguaglia la lunghezza della sequenza stessa. In questo caso è ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] interessati - di norma legami deboli, che permettono la formazione di complessi reversibili e di facile rottura - vi sono i legami di van vedrà più avanti.
Un altro aspetto della chimica computazionale che trova particolare uso nello studio e nella ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] di questo tipo possono sviluppare un potere computazionale notevole, se interconnesse in un'architettura problema di trovare il minimo richiede l'utilizzo di algoritmi più complessi. L'errore di addestramento, cioè il numero di errori compiuti ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] degli indici per p grandi è un'operazione molto complessa, e su questa complessità si fondano molti metodi di codifica 'sicura'. Proprio alla crittografia deve la sua comparsa la teoria 'computazionale' dei numeri che studia il 'riconoscimento' della ...
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Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] , come è necessario prima o poi, dei processi e dei fenomeni più complessivi e integrati del sistema nervoso. La seconda ragione per la quale l'approccio computazionale formale non ha avuto finora molta fortuna nell'ambito delle neuroscienze è che ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] usate andavano da semplici approssimazioni a metodi matematici complessi; questi ultimi avrebbero anche dato luogo ad analisi implicava una vasta attività di carattere aritmetico, computazionale ed empirico, che si estendeva dalla costruzione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] soluzione esiste e sotto quali è unica). I recenti sviluppi dell'algebra computazionale hanno riproposto questo ordine di problemi in un contesto diverso e più complesso.
3) Nella pratica solo una soluzione nel senso (b) è effettivamente utilizzabile ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...