CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] 1263 venne posata una passerella, anch'essa dipinta, sulle catene delle capriate lungo tutta la navata. Tra le torri che Regia. A testimoniare la crescita per aggregazioni del complesso restano le parti di due edifici contigui: l'Osterio Magno e l' ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] vetrate, in un raro stato di completezza; si tratta dunque di un complesso che per dimensioni, compiutezza e in bronzo di epoca romanica, con un contenitore per l'olio a forma di stella collegato al cilindro superiore da catene, mostra diciotto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] può essere utilizzato sia all'interno delle murature per creare catene e tiranti liberi, sia naturalmente per le porte, gli di un'edilizia abitativa di tipo intensivo, con caseggiati a vari piani composti da locali in affitto (rab῾ ). Complessidi ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di pietre di piccole dimensioni, l'opera a telaio (opus africanum). Si tratta di una struttura fondata su filari di blocchi squadrati, con elevato composto da catene sono necessarie opere di carpenteria anche molto complesse, di cui i costruttori ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] necessità di una ridefinizione delle metropoli, della nascita di "città esterne", di "megalopoli liberate dalle catene" che complessadi quelle su cui si era soffermato il pionieristico studio di Hall. L'accelerazione dei processi di globalizzazione ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] catenedi Jabal Zāwiyya (o Jabal Rīha) a S, Jabal ῾Ala e .Jabal Barīsha al centro, Jabal Sim῾·an e Jabal Ḥalaqa a N-E ed estesa per km. 100 ca. spesso al centro dicomplessi religiosi con battisteri e mausolei. Dotate di una maggiore luminosità per ...
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LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] di territorio che si estende tra le catene montuose di Toloño e Cantabria a N e il fiume Ebro a S.Sebbene la tradizione attribuisca la fondazione di L. al re di dei secoli ne rendono oggi complessa l'analisi. Di una prima campagna costruttiva si ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...