Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] individuale in grado di modificare le successive reazioni all'ambiente. Il comportamento, soprattutto nella prospettiva del comportamentismo 'radicale' (la prima fase, all'incirca sino alla fine degli anni trenta), sarebbe determinato dal contesto ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] del comportamento è nata con le ricerche condotte da B.F. Skinner, il cui modello è stato definito comportamentismoradicale. Una delle sue caratteristiche è infatti quella di analizzare il comportamento in sé, quale interazione fra l'organismo ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] cospicuo di questa revisione fu la fondazione del behaviorismo (➔), o comportamentismo, da parte di J.B. Watson nel 1913. Secondo introducendo il concetto dell’inconscio, impose una radicale revisione dei concetti fondamentali della psicologia. Una ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] di ricerca finché è stata dominante la prospettiva del comportamentismo, cioè sino agli anni Sessanta del 20° secolo localizzabile in nessuna di queste ultime. A tale proposito, un atteggiamento radicale è stato assunto da J.C. Eccles (1989), il quale ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] a una forma assai più radicale, il behaviorismo cosiddetto metafisico; 1971. In italiano cfr. in particolare: M. W. Battacchi, I limiti del comportamentismo americano. Saggio sulla teoria del comportamento di Hull, in Rivista di psicologia, 1957, pp ...
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Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] v. Carey, 1985). La visione di una ristrutturazione radicale delle conoscenze è simile a quella proposta dagli storici ha cercato di aprire la 'scatola nera' presupposta dal comportamentismo e di capire che cosa avviene nella mente di chi apprende ...
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Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] scuole psicologiche del passato, dalla psicologia della Gestalt al comportamentismo. E va anche detto che il metodo sperimentale, per stato compiuto anche un tentativo di impostare in modo radicalmente nuovo l'architettura di base di un calcolatore, ...
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La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] Cinquanta in quello stesso paese è stato possibile quel cambiamento radicale e rapido di prospettive che è stata la 'rivoluzione prima metà del XX sec., e cioè non solo il comportamentismo, ma anche la psicologia della Gestalt e la psicologia di ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] e i diversi comportamenti, quindi proprio ciò a cui il comportamentismo non dà molto peso. Al massimo, ciò che viene avvicinare lo studio della mente a quello del cervello è più radicale. Essa si basa sul principio che esattamente gli stessi concetti ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] posta in termini di alternativa radicale, come risulta da una celebre discussione che coinvolse alcuni ambienti filosofici statunitensi tra gli anni Cinquanta e Sessanta (Rosenthal 1968), allorché la critica al comportamentismo in psicologia (e al ...
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