VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] a vela); inoltre la loro considerazione è di pariicolare importanza nel determinare il comportamento delle nubi aggressive o fumogene nella guerra forza fosse in giuoco, lo stato di equilibrio di una massa gassosa in rotazione si avrebbe quando le ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] di P da P′; y (P) e y (P′) le distanze di P e P′ dall'asse di rollio. Questa espressione per ΔΘ si può interpretare come autopotenziale di una distribuzione dimasse sezione trasversale con profilo a comportamento quasi aerodinamico ammettiamo per ...
Leggi Tutto
STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] cerio, e cioè da stati atomici di tipo f che rimangono fortemente localizzati nel metallo. Di conseguenza, essi si comportano come se avessero masse efficaci molto alte, dell'ordine di mille volte la massa dell'elettrone libero. Il loro accoppiamento ...
Leggi Tutto
RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
*
Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] irraggiata da una particella secondo tale meccanismo è inversamente proporzionale alla quarta potenza della massadi riposo della particella stessa. La perdita di energia per irraggiamento, molto maggiore per gli elettroni che per i protoni e i ...
Leggi Tutto
GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] , a distanze di un decimo di fm, fino a valori dell'ordine di un paio di volte la massa del protone. Tali energie vengono convertite in g. che schermano la carica di colore e diminuiscono l'intensità dell'interazione.
Questo comportamento è dovuto ...
Leggi Tutto
FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] basse, cioè all'incirca al di sotto del MeV, il nucleo si comporta come un oggetto unico e è la cosiddetta ampiezza di diffusione, Z il numero di protoni, e la carica elettrica elementare, A il numero di nucleoni ed M la massa del nucleone. A energie ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di descrizioni, relative a circa cinquecento specie di animali, che riguardano sia le parti di cui sono costituiti, sia la loro riproduzione, sia i loro comportamenti su una maggiore o sollevando una grande massa con una piccola forza. Essi dedicano ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] leggi stechiometriche fossero valide per tutti i tipi di composti inorganici comportava l'esclusione delle leghe, delle soluzioni e dei poteva essere sufficiente ipotizzare solamente l'esistenza di 'massedi un certo ordine': "è necessario assumere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] di dimensioni diverse e in differenti combinazioni, essi avrebbero potuto constatare che nei corpi elastici la trasmissione della velocità lascia invariato il prodotto tra la massa s'impose come modello dicomportamento sociale sia nella sfera ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] che sospettava possedesse massa sia elettromagnetica sia materiale, o forse solo elettromagnetica.
Poiché la massa elettromagnetica μ cresce 'identificazione di tipo ondulatorio dei raggi X, poiché da altri punti di vista essi si comportavano come se ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...