PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] fissato (M≅0.938 GeV/c2 essendo la massa del protone), allora si dice che la collisione avviene nella zona cinematica altamente anelastica. In queste condizioni il protone si comporta come una nuvola di oggetti puntiformi non interagenti tra loro, i ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] gassosi. Il sistema si è dimostrato adatto alla separazione di molecole dimassa diversa anche in fase liquida. Così è stato ottenuto elettronica. Questo comportamento è stato sfruttato per introdurre in biologia una nuova tecnica di indagine ed in ...
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LHC (Large hadron collider)
Guido Altarelli
Il più grande acceleratore di particelle del mondo inaugurato il 10 settembre 2008 al CERN, il laboratorio europeo per la fisica delle particelle. Nel suo [...] collisioni protone-protone (p-p) avvengono all’energia del centro dimassadi 14 TeV=14.1012 eV (per confronto, il TeVatrone, comportamento della materia adronica ad alta temperatura e densità cercando di mettere in evidenza la transizione di fase di ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] isotopica si effettua con lo spettrometro dimassa, le cui caratteristiche consentono di definire con estrema precisione e l'acquisizione di nuovi modi di vita comporta modificazioni morfofunzionali, in parte legate anche alla variazione di taglia. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] volta il problema dei valori infiniti dimassa e carica (le divergenze) che avrebbe rappresentato per i vent'anni successivi la 'spina nel fianco' della QED, mostrando che la teoria presentava un comportamento non accettabile nel regime delle alte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] permesso ad alcuni studiosi di attribuirgli in qualche modo l’intuizione del concetto dimassa (Maier 1949).
tuono. Il capitolo nono presenta invece una serie di sei quesiti (dubia) relativi al comportamento delle esalazioni – umida e secca – che ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] retroterra aristotelico delle discussioni sul comportamento spaziale della luce. L'originalità della posizione di Ibn al-Hayṯam è di 'massa', di 'forza motrice', di 'forza' o di 'peso' e, per il denominatore, tra quella di 'densità del mezzo' e di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] composizione chimica.
Introdotto l'uso dello spettrometro dimassa. Tale strumento, che riduce notevolmente il tempo si serve di modelli di argilla e paraffina per studiare il comportamentodi determinate strutture tettoniche sotto l'azione di forze. ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] i corpi celesti, al pari di quelli terrestri, manifestassero comportamenti in grado di offrire indicazioni sulla loro struttura in seguito che le particelle di luce uscenti dalla superficie di una stella dimassa molto più grande avrebbero potuto ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] griglia, i modelli di previsione atmosferica devono essere corredati di schemi che descrivono gli scambi dimassa (vapore) ed prevedere con esattezza, e oltre un certo intervallo di tempo, il comportamentodi un sistema caotico dal momento che non ne ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...