Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] . L'attuale Homo sapiens, quindi, è dotato in modo innato non già di un 'istinto anti-incesto', bensì dei mezzi necessari a sviluppare mediante la socializzazione un insieme di comportamenti inibitori. Tali mezzi non sono infallibili e non escludono ...
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Violenza
Camilla Pagani
Francesco Robustelli
La violenza è la tendenza abituale a usare la forza fisica o psicologica al fine di imporre la propria volontà. Dalla violenza intesa come forma estrema [...] che già in bambini di un anno si manifestano comportamenti di cooperazione e di altruismo. Questo sta a significare 85-128.
k. lorenz, The comparative method in studying innate behaviour patterns, "Symposia of the Society for Experimental Biology", ...
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legge
Anche nella concezione dantesca, la l. assume il valore di ‛ principio normativo ' dell'ordine universale, dell'ordinamento civile ed ecclesiastico e del comportamento dei singoli. L'unica definizione [...] . Le l. positive sono pertanto una esplicazione o ‛ immagine ' di un diritto di natura comune a tutti gli uomini, innato e immutabile. Appunto alla ‛ iustitia naturalis ' fa appello D. per confermare la sacertà delle l. positive: Nec advertitis ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] pittura di Cesare Maggi e Enrico Paulucci. L’innato anticonformismo e l’avversione nei confronti della dittatura . (catal.), a cura di F. Calarota - R. Calarota, Milano 2008; R. Barilli, Informale oggetto comportamento, I, Milano 2006, pp. 220-222. ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] propriocettivi ed enterocettivi del tutto diverse da quelle del comportamento usuale. Si riesce perfino a 'innestare', come ritenersi come il dispiegarsi di un programma omeostatico, innato, predisposto nel cervello umano per attività automatiche di ...
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Ira
Liliana Zani Minoja
Il termine ira, usato comunemente come sinonimo di furore, sdegno, indignazione, collera, esprime un'emozione violenta, in genere spiacevole, che si accompagna a uno stato di [...] hanno dimostrato che per gli animali più evoluti l'aggressività, istinto vitale che produce importanti catene di comportamentiinnati, soltanto raramente assume espressioni distruttive, volte all'annientamento dell'altro, ma si trasforma in reciproco ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] Ai suoi albori la psicologia, quale scienza del comportamento, della salute mentale e della conoscenza dei processi psicologici spazio e nel tempo. Così, se il Sé compendia il potenziale innato che riassume l'essere totale del corpo e della mente, l' ...
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virtu
virtù
Il termine non ebbe originariamente quel significato specificamente morale che ha avuto in seguito nelle dottrine filosofiche e religiose. Il termine greco ἀρετή e quello latino virtus stanno, [...] vista e il tatto, postula un moral sense interiore, immediato e innato, e lo pone come principio della v. e fondamento delle nostre soggettivo. Anche per il positivismo l’indagine del comportamento umano deve essere condotta non come discussione di ...
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libertà (libertade; libertate)
Bruno Bernabei
È tra i vocaboli centrali del mondo dantesco, pervaso dall'ideale della l., dalle prime opere fino alla Commedia, dove continuamente presente è la tensione [...] di discernimento fra veri e falsi beni (libero arbitrio), innata nell'uomo, fondamento della sua l. e condizione della vita morale l'uomo è veramente libero quando il suo comportamento è orientato dalla volontà guidata dalla retta ragione, così nella ...
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MAZZINI, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
– Settimo di dodici figli, nacque a Chiavari il 2 marzo 1767 da Giuseppe, genericamente qualificato come negoziante, e da Maria Turio. Suo amico d’infanzia fu Luca [...] onorevole.
Come si sarebbe constatato in seguito, un innato equilibrio lo rendeva contrario agli eccessi. Fu principalmente costumi pubblici e privati.
Tale fu la sua regola di comportamento in tutte le cariche che gli occorse di occupare sia sotto ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...