CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] egli stesso, il C. fu il creatore di una tecnica che sarà da quel momento in poi la base necessaria per chiunque, compositore od esecutore, si avvicinerà al pianoforte. Non è inutile ricordare che suoi allievi furono J. B. Cramer, I. Moscheles, B. A ...
Leggi Tutto
ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] più prospero e divenne anche il ritrovo di tutti gli artisti della città. Egli fu l'editore dei più celebrati compositori dell'epoca: le sue edizioni delle opere di Gluck, Haydn, Mozart, Clementi, Rossini, Schubert, Czemy, Legnam e di molti altri ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] Berio si dimise da direttore, gli subentrò Renzo Dall’Oglio e lo Studio si aprì a un nutrito gruppo di compositori italiani e stranieri. Il primo brano elettronico di Paccagnini fu Sequenze e strutture (1961), una progressione di altezze sempre meno ...
Leggi Tutto
Stalling, Carl
Nicola Campogrande
Compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lexington (Missouri) nel 1888 e morto nel 1974. Considerato il più prolifico e geniale autore di [...] , tutti e tre del 1928), in un caso prestando anche la voce al personaggio.In quegli anni la norma per un compositore era scrivere musica che seguisse l'azione; S. propose a Disney di invertire il procedimento, almeno in alcuni dei cortometraggi, e ...
Leggi Tutto
BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] , con le lettere dell'alfabeto per la chitarra spagnola, ibid. 1634, A. Vincenti.
Il B. fu uno dei primi compositori di monodie profane del Seicento ad impiegare il termine "cantata", cronologicamente secondo dopo A. Grandi. Nelle sue composizioni ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
**
Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] Angelo Gardano, 1597).
Membro dell'Accademia degli Intronati con il nome di Accordato, nel 1601 il B. ne divenne capo. Compositore e organista di pari valore (tanto da lasciare in dubbio, a detta dell'Ugurgieri, in quale attività eccellesse di più ...
Leggi Tutto
DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] che musicarono i versi di Luigi D'Eredia compresi nella raccolta Infidi lumi. Essendo infatti il Tomeo compreso anche tra i compositori di un'altra raccolta (Le risa a vicenda, vaghi e dilettevoli madrigali a cinque voci posti in musica da diversi ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] del Rinascimento italiano, radunando presso di sé, insieme con gli artisti più in vista del momento, valentissimi cantori, strumentisti e compositori. Dalle fonti apprendiamo che il C. vi si era trasferito per lo meno dal maggio 1494 e che le sue ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] edita a Ratisbona dal Pustet. Ma la carica più importante che egli rivestì e tenne fino alla morte fu quella di compositore della cappella pontificia, chiamato a succedere in tale mansione al Palestrina il 3 aprile 1594.
Il diarista della cappella di ...
Leggi Tutto
FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] Majella poi. Per più di mezzo secolo insegnò i precetti della scuola napoletana ed ebbe allievi alcuni fra i più importanti compositori dell'inizio dell'Ottocento. Fra di essi si annoverano V. Bellini, S. Mercadante, L. e F. Ricci, L. Rossi; e ancora ...
Leggi Tutto
compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...