BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] B. si stabilì a Firenze dove morì il 22 ag. 1851; in suo onore fu eretto un monumento nel convento di S. Croce.
Compositore assai stimato al suo tempo, il B. scrisse un cospicuo numero di musiche di ogni genere, delle quali, però, si conosce soltanto ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] , temi con variazioni, nonché di elaborate musiche ballabili nello stile di J. Strauss, J. Lanner ed altri compositori d'Oltralpe, affascinò il F. che, particolarmente incline al genere bandistico, seguì fedelmente gli insegnamenti e i suggerimenti ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] poco tempo; nell'inverno del 1710 egli era infatti a Londra che, assetata di musica, mancava allora di grandi compositori. In quattordici giorni compose la sua prima opera per Londra, Rinaldo, che suscitò al teatro di Haymarket grande entusiasmo ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Cammarano" (Mantovani, p. 18) per quel teatro. Da allora il nome del C. si doveva legare alla fama del compositore bussetano. La prima opera però - in verità assai mediocre - composta in collaborazione con Verdi (Alzira, tragedia lirica in 1 prologo ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] al teatro Nuovo, ove dal 1822 al 1857 fu interprete acclamato di numerosi ruoli spesso creati per lui dai maggiori compositori dell'epoca.
Dopo l'esordio in questo teatro, avvenuto nel 1822 nel ruolo di Sebastiano nella prima rappresentazione de La ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] prendendo in considerazione anche il pubblico di cui valutò le diverse capacità di critica per arrivare agli interpreti e soprattutto ai compositori. Prevale in essi l'amore per la verità e per l'attività musicale intese in senso puro e non corrotte ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] Crocifisso (1950-54), da lui fondato e per il quale diresse una collana di edizioni di opere di G. Carissimi e altri compositori, pubblicate a Roma presso l'editore De Santis. Membro dell'Accademia di S. Cecilia in Roma e dell'Accademia Cherubini di ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] in the guitar books of G. and Gallot, in Early Music, VII (1979), pp. 323-329; M. Dell'Ara, G.B. G. chitarrista, compositore e barbiere chirurgico, in Il Fronimo, VIII (1979), 26, pp. 6-15; A. Blardone, G.B. G. una figura da riscoprire, ibid., XVI ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] una medaglia d'argento per meriti artistici; nel 1891 l'Accademia filarmonica di Bologna lo iscrisse fra i suoi maestri compositori onorari. Per diversi anni, a partire dal 1892 sino al 1907, il musicista fece parte del direttivo della Società ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] delle signore di Spilimbergo (Venetia, Guerra, 1561, p. 36); tre distici elegiaci sono in Helice. Rime et versi di vari compositori della patria del Friuli sopra la fontana Helice edita da C. Frangipane (ibid., al segno della Salamandra, 1566, p. 80 ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...