PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] , i Lieder ohne Worte di Mendelssohn, gli Ungarische Tänze di Brahms) e mostrò un inconsueto interesse per i compositori antichi, fomentato dall’amicizia con un pioniere della early music come Arnold Dolmetsch e riscontrabile nelle trascrizioni di ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] spontaneo. E sebbene per questa sua naturalezza e spontaneità il D. potrebbe essere identificato come uno di quei "facili compositori" che, a parere del Di Giacomo. sarebbero succeduti ai primi maestri della canzone napoletana, e di alcuni dei quali ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] vantaggio degli editori musicali, che a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento diverranno gli interlocutori principali dei compositori e spesso i produttori dello spettacolo operistico.
Intorno alla figura dello J., celebre per il suo volto ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] cui seguirono due importanti prime rossiniane, che sancirono la tornitura del suo specifico carattere di buffo nello stile del compositore pesarese: La scala di seta il 9 maggio 1812 (l'opera, interpretata inoltre da Maria Cantarelli, Nicola Tacci e ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] -B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1870, p. 177; G. De Rosa di Villarosa, Mem. di compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 28; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già capp. ducale di S. Marco ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] più il C., del quale del resto si perde ogni traccia: solo dopo sei -anni lo si ritrova menzionato nella veste di compositore della suddetta Accademia.
L'8 ott. 1662 al regio palazzo fu allestita l'opera Alessandro vincitor di se stesso, poesia di F ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] pp. 346 s.; G. Bertini, Diz. degli scrittori di musica, II, Palermo 1815, p. 373; C. Rosa di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 65; F. Florimo, Cenno stor. sulla scuola musicale di Napoli, I, Napoli 1869 ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] , la sua intelligente, penetrante e rigorosa interpretazione delle partiture gli consentirono di aderire alle richieste di compositori contemporanei quale esecutore delle loro opere, e sempre ne ricevette il plauso incondizionato. Dopo il successo ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] Vecchiotti. Nel 1848, tornato a Bologna e conclusi gli studi di contrappunto con A. Fabbri, conseguì il diploma di maestro compositore.
Compiuta la formazione musicale, il L. si stabilì a Roma, dove iniziò la sua carriera di operista con la tragedia ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] 1941, p. 77; R. Giraldi, G. B. musicista umbro, in Il musicista, IX (1942), n. 13, pp. 193 s.; Catal. dei maestri compositori dei prof. di musica e dei socii di onore della Congregaz. ed Accademia di S. Cecilia in Roma..., Roma 1845, p. 83; Encicl ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...