Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Mario, Nino D’Angelo, Gigi D’Alessio). Sia i consumatori sia i produttori di questa canzone – parolieri, compositori, arrangiatori e cantanti inclusi – provengono tipicamente dai ceti popolari, a bassa scolarizzazione e l’integrazione di questo mondo ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] del Québec e alle associazioni sinfoniche sorte successivamente nelle varie città. Nel 1952 J. Weinzweig, J. Papin-Couture, J. Beckwith, M. Adaskin, V. Archer, B. Pentland, P. Mercure, H. Freedman, formarono la lega canadese dei compositori. ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] (il Singspiel Solimano musicato nel 1770 dall’italiano G. Sarti).
Di uno stile danese vero e proprio si può parlare solo nel 19° sec. con le opere di compositori come J.P.E. Hartmann e N.W. Gade. Protagonista del 20° sec. fu invece C.A. Nielsen ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , quelle degli yemeniti. Molti dei canti che oggi si eseguono durante le sacre funzioni provengono parte dal tesoro medievale di queste tradizioni, parte dall’opera di compositori israeliti moderni (J. Meyerbeer, J.-F.- É. Halévy, Bolaffio, Garzia). ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] gusto di I. VIII in fatto di musica è indice il fatto che, sotto di lui, la cappella papale annoverò sommi compositori quali Josquin Des Prèz e Heinrich Ysaac. Intrattenne anche buoni rapporti con i letterati, fra cui il Poliziano e i membri dell ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 'ambiente musicale contemporaneo. Il panorama musicale illustrato dal G. è ricco e variegato e descrive l'evoluzione stilistica dei compositori, del canto e la tipologia degli strumenti utilizzati tra il XVI e il XVII secolo. La sua frequentazione di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ordinarie, nei drammi sacri e nel canto secolare da camera. Egli raccolse con passione le opere dei maggiori compositori dell'Europa settentrionale, quali Josquin Desprez, Obrecht, Isaac, ecc., e riuscì addirittura a persuadere alcuni di loro a ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] F.A. Berwald.
All’inizio dell’Ottocento furono pubblicate le prime raccolte di canti e ballate nazionali, nei quali i compositori trovarono una fonte di ispirazione di capitale importanza. Il passaggio tra 19° e 20° sec. segnò un momento di crescita ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...