GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Francia di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò infatti a plaudire all'assassinio a Roma del ministro Pellegrino Rossi. I risultati elettorali non modificarono però la composizione della Camera e, mentre a Livorno proseguivano ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] ); Capriccio diabolico per chitarra (1945; versione per chitarra sola, 1935); Concerto dacamera per oboe e archi (1950); Concerto per due chitarre(1962). Delle composizioni per orchestra e voce solista ricordiamo: Due liriche dal "Giardiniere" di R ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] produzione musicale del C., oltre alle opere citate, comprende varie composizioni vocali e strumentali, tra cui si ricordano: per orchestra: Suite Risonanze nostalgiche, Festa silana (Milano 1930);musica dacamera: Trio in quattro tempi per violino, ...
Leggi Tutto
MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] distacca da quella più corsiva dell’Aronne. È degna di nota, nell’Adorazione, la ripresa della composizioneda un’ oratore del Comune presso la Camera cesarea a Milano, per il quale il M. trasse ispirazione da due acqueforti del Ribera. Sempre ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] allievi del conservatorio, il L. propose nel teatrino della Pietà due sue composizioni, il dramma sacro L'infedeltà abbattuta in Assisicon la fuga dei saraceni a e sensibilità timbrica, è la produzione dacamera risalente a quegli anni: 2 Concerti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] anni si dedica per suo diletto a comporre brani dacamera, sia vocali sia strumentali, che appaiono oggi stupefacenti Preludio religioso per armonium solo. L’ultima pagina della composizione è l’Agnus Dei: alla dolcissima melodia intonata dal ...
Leggi Tutto
VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] vuoi per calcolo, a mandar fuori sotto il suo nome composizioni altrui.
Nella primavera del 1716 l’impiego alla Pietà musiche composte a intenzione di un ristretto gruppo di musicisti dacamera – tra loro il discepolo e amico Johann Georg Pisendel ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] al 1953, con Chamber music, su testi di James Joyce, prima composizione di Berio pensata per la voce di Cathy e, al contempo, integrarsi perfettamente con le coreografie del Balletto daCamera di Praga.
Mentre fioccavano i riconoscimenti ...
Leggi Tutto
OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] studio del pianoforte continuò con Anna Paolone Zedda, mentre per la composizione iniziò un «vero calvario di incertezze e di vuoti» (p. scenica vinse la prima Rassegna internazionale di teatro dacamera della Filarmonica umbra di Terni nel 1978 e ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] politica, Pepoli citò la Marsigliese quale esempio di una composizione che aveva suscitato ‘un grido di libertà’ in un musical world, VI (1837), 71, p. 96).
Le liriche dacamera su versi di Pepoli sono state ristampate fino ai primi decenni del ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...