SCHUBERT, Franz Peter
Ildebrando Pizzetti
Compositore, nato a Vienna il 31 gennaio del 1797; morto ivi il 19 novembre del 1828. Il padre faceva a Vienna, nella parrocchia di Lichtenthal, il maestro [...] , e due Sonate e il famoso Divertimento all'Ungherese. Di musica dacamera, 15 Quartetti, due Trii, due Quintetti (uno per soli archi, l'altro per archi e pianoforte), e tre composizioni per Ottetto, una per archi e strumenti a fiato, le altre ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] , Mottetti a 1-4 voci, ecc.; Toccate e altre composizioni per cembalo; Sonate a 4, 2 viol. e cello; Suites, flauto e cembalo; Preludî e fughe, cembalo; 12 Sinfonie, orchestra dacamera, ecc.
Edizioni moderne: Stabat Mater per soprano, contralto, 2 ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Taranto nel 1740, morto a Napoli nel 1816. "Figliolo" nel Conservatorio di S. Onofrio a Napoli, fu discepolo per un anno di F. Durante (morto [...] svolgimento drammatico, o come una compatta composizione unitaria, anche in forma di rondò, come i suoi contemporanei, e abbondantemente anche, la musica per chiesa e dacamera. Per questa compose sonate e altri pezzi né geniali nell'invenzione, ...
Leggi Tutto
SGAMBATI, Giovanni
Romolo Giraldi
Pianista e compositore, nato a Roma il 28 maggio 1841, ivi morto il 15 dicembre 1914. Ebbe le prime lezioni di pianoforte da Amerigo Barberi. Precocissimo, a 7 anni [...] campo della musica sinfonica e dacamera, che da oltre un secolo era trascurata e 23; Melodie poetiche (12), op. 36; Tre pezzi, op. 42, ecc. Tra le composizioni con orchestra: il notevole concerto per pianoforte, op. 15: il Te Deum laudamus, op. 28 ...
Leggi Tutto
Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] Mosca con la famiglia, dal 1953 frequentò il Conservatorio, diplomandosi in composizione sotto la guida di E. Golubev e N. Rakov. Nello raggiunta nel Terzo Concerto per violino e orchestra dacamera (1978), nella Sonata per violoncello e pianoforte ...
Leggi Tutto
Pennisi, Francesco
Guido Zaccagnini
Musicista, nato ad Acireale (Catania) l'11 febbraio 1934 e morto a Roma l'8 ottobre 2000. Trasferitosi a Roma poco meno che ventenne, P. ricevette lezioni private [...] P. vinse il premio Portofino per la musica dacamera.
In seguito, il compositore siciliano manifestò l'attaccamento 1991; Cartolina dall'ombra del faggio, 1998); dall'altro, composizioni attente ai modi stilistici del Barocco, che emergono, oltre che ...
Leggi Tutto
TOMMASINI, Vincenzo
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Roma il 17 settembre 1880. Seguì gli studî classici e frequentò anche l'università dedicandosi particolarmente alla filologia (scrisse, [...] composizioni di lui sono Il Beato Regno su temi gregoriani (1921), il Preludio Fanfara e Fuga (1927), Il Carnevale di Venezia (variazioni alla Paganini) (1928), il Concerto per violino e piccola orchestra (1932), e, nel campo della musica dacamera ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giacomo
Leonardo Pinzauti
Compositore e critico musicale italiano, nato a Milano il 26 settembre 1932. Dopo aver iniziato gli studi con G. Contilli a Messina, nel 1950 li continuò a Milano [...] un intervallo al Conservatorio di Bologna) insegna composizione al Conservatorio di Milano. Redattore della rivista del 1975. Significativi appaiono lo Studio n. 2 per orchestra dacamera del 1963, Ombre, per orchestra e voci corali, dedicato alla ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Musicista, nato a Cuneo l'11 luglio 1892. Studiò al liceo musicale di Torino, allievo per la composizione di Giovanni Cravero, e si diplomò nel 1911 al liceo musicale di Bologna. [...] (1940), Concerto dell'albatro (1945; la sua composizione più apprezzata), Concerto "Il Belprato" (1947), Concerto "L'Alderina" (1950), Concerto "L'Olmeneta" (1951), musiche vocali e strumentali dacamera musiche di scena. Ha anche curato trascrizioni ...
Leggi Tutto
MARINI, Biagio
Fausto Torrefranca
Compositore e violinista, nato a Brescia prima del 1597, morto a Venezia nel 1665. Probabilmente allievo di C. Monteverdi, fu, dal 1615 al 1618, violinista della cappella [...] vesperi, miserere, litanie, canzonette e scherzi, musiche varie a più voci con strumenti; e, quanto alle composizioni strumentali, sonate da chiesa e dacamera e sinfonie. Le sue Sonate, Sinfonie e Canzoni a 1-6 voci, op. VIII, del 1626, ripubblicate ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...