MENOTTI, Gian Carlo
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Cadegliano (Varese) il 7 luglio 1911. Ebbe le prime lezioni di musica dalla madre e fu poi per due anni allievo del Conservatorio di Milano. Nel [...] Curtis Institute di Filadelfia con Rosario Scalero, diplomandosi in composizione nel 1933. Come organizzatore, ha dato vita a New e la manticora (1956), alcuni lavori orchestrali e dacamera. Musicista eclettico, ma abilissimo uomo di teatro, M ...
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JACHINO, Carlo
Compositore, nato a San Remo il 3 febbraio 1887. Ha studiato giurisprudenza a Pisa, composizione all'Istituto musicale di Lucca e a Lipsia con H. Riemann. La sua opera teatrale Giocondo [...] (sinfonia dacamera) veniva premiata nel concorso internazionale bandito dal Circolo artistico di Torino; il 2° Quartetto (1927) era pure premiato nel concorso internazionale della Musical fund society di Filadelfia. Dal 1932 insegna composizione nel ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] sviluppando il senso tipico dell'armonia. Le sue composizioni più importanti sono le strumentali (per organo e del Pijper sono B. van Dieren e Daniel Ruyneman (musica dacamera e per orchestra). Tra i compositori di musica liturgica sono notevoli ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] 4 voci). Ché se ora riandiamo tra i documenti diretti della composizione, vediamo subito come sia agevole scernere, in un esame un poco 'iniziavano i generi monodici dell'opera, della lirica dacamera e dell'oratorio, che nel corso del secolo ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] misurare. Va nei vetri ottici, per es., a seconda della loro composizione, da 0,00170 C.G.S. del flint denso a o,00282 la bocca è lasciata grezza, passa al lento raffreddamento in camera preriscaldata o in forno a galleria. Il raffreddamento (non ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] si era creata a poco a poco nascendo dalla musica dacamera. Le sinfonie di Haydn e di Mozart erano sorte nel leggi della polifonia, ma invece subordinando in certo qual modo la composizione al carattere e alle leggi del timbro. È con Berlioz che ...
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TERMICI, TRATTAMENTI
Iginio Musatti
TRATTAMENTI Si definisce con l'espressione "trattamento termico" un' operazione o una combinazione di operazioni con le quali un metallo o una lega metallica allo [...] limiti, a seconda della loro natura e della loro composizione (da centesimi di grado a molti gradi al secondo), così recente apparizione sono i forni ad atmosfera controllata: nella camera di riscaldo, generalmente separata dai gas della combustione, ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] : il modello più piccolo (strumenti adatti specie per musiche dacamera e d'assieme), ammirevole per proporzioni di linee; il e delle vòlte, trovare mirabili combinazioni chimiche nella composizione delle vernici. Di questo periodo sono alcuni suoi ...
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SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] , o anche pezzi in stile concertante (voci con strumenti) o il brano introduttivo di composizioni interamente strumentali, come le Suites e le Sonate dacamera. Così mentre, tra i primi, A. Banchieri chiama Sinfonia una sua Canzone alla Francese ...
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QUARTETTO
Carlo Jachino
. Questo termine designa, a datare dalla metà del sec. XVIII, una composizione strumentale per due violini, viola e violoncello, costruita nella forma della Sonata. Nella presente [...] trattazione non si illustrerà che questo tipo, alle cui leggi obbediscono, d'altra parte, le composizionidacamera per 4 strumenti (archi, fiati, misti, con o senza pianoforte, ecc.), e quasi sempre anche quelle a meno o a più strumenti. Questo ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...