GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d.l. 3 giugno delle leggi elettorali, per l'elezione della Camera dei deputati, per la limitazione temporanea che, nella loro composizione, risultassero eminentemente " ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] fatta presso la Camera di commercio di Como.
Al C. fu affidato, il ministero del Tesoro nei due gabinetti presieduti da A. Fortis, bilancio. Escluso dal ministero Sonnino e dalla prima composizione del quarto ministero Giolitti, fu chiamato di nuovo ...
Leggi Tutto
VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] legame peraltro traspare dalla presenza di due composizioni di Regolo nei libri musicali degli altri fu decretata la sostituzione di Regolo da parte di Michele di Nicolao Dorati la duchessa, passò ai musici di camera di Carlo Emanuele. Nel 1598 nacque ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] sua qualità di Presidente della Camera federale degli impiegati civili. era poi offerto di fare una cernita dei corsivi scritti da Gramsci per l'Avanti! con il titolo Sotto la mole proprie ricerche e nella composizione dei volumi danteschi e ...
Leggi Tutto
MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] , eletto il 6 luglio 1550 ufficiale della Camera degli imprestidi, magistratura con sede nel palazzo da quella della tela ungherese, né del resto sembra possibile verificare, allo stato attuale dei dati disponibili, che l’idea della composizione ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] composizioni - lo dichiara esplicitamente l'autore - erano state eseguite sicuramente nel 1592, quando il Caccini, da pp. 34, 37, 38, 42, 45, 49; H. Martin, La "Camerata* du comte Bardi et la Musique florentine du XVIe siècle, in Revue de musicologie ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] egli era destinato, come secondogenito, alla camera ecclesiastica. Il 20 dic. 1718 faccende altrui. La composizione fu recitata dall'autore incarico di redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo ...
Leggi Tutto
FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] di Torgau), una gagliarda di sua composizione fu "sonata et cantata in ecco". Falconieri, all'epoca "musico di camera" del duca di Parma. e lì trascorso i suoi ultimi anni. L'equivoco ha origine da un passo non molto chiaro del Nerici (1879, p. 387) ...
Leggi Tutto
TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] pontificato, Toschi intraprese la composizione di una grande summa i 1320 scudi versatigli dalla Camera apostolica, poiché era considerato cardinale 2007, ad ind.; R. Govoni, Il cardinale D. T. da Castellarano a Roma. 1535-1620, Reggio Emilia 2009; M.A ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] ricompensò l’artista con la nomina a «pittore di camera».
Negli stessi anni Sabatelli intensificò la produzione grafica, filone già frequentato da Sabatelli, il cosiddetto «sublime visionario» (Spalletti, 1992). La composizione, per consonanze ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...