CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] politica di repressione antipopolare fu preparata e sostenuta da una costante azione del C. come ministro della giudizi delle Corti d'assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti ...
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MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] moderna e di pittura, tenuti rispettivamente da F. Gnaccarini, I. Iacometti e e, nel 1872, il primo premio per la composizione a bassorilievo di Giuseppe l’Ebreo (ibid., pp. quello di Vittorio Emanuele III per la Camera dei deputati.
Sono opera sua i ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] luogotenente civile dell'uditore generale della Camera apostolica, che era allora A. politico di una certa importanza nella composizione del conflitto tra la S. per l'Alberoni, l'A. non ricevette da Filippo V il permesso di varcare la frontiera, ...
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RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] studi da autodidatta. Trasferitosi a Torino, frequentò l’Accademia letteraria Clemente Pino, si dedicò alla composizione della , dove lo raggiunse la notizia della terza elezione alla Camera dei deputati, alla quale non venne tuttavia ammesso per via ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] volte trasformato nella sua composizione, era formato da reggimenti di fanteria e bersaglieri, da alpini e da numerose unità di ) e comandante designato d'armata (Torino). Nella Camera alta ricoprì cariche formalmente di rilievo quanto, nella ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Ferdinando I dei Medici come maestro di camera, istruttore di scherma e generale della tanto apprezzate dai contemporanei da essere annoverato da molti tra i grandi e strumenti scientifici, la cui composizione ripercorreva la trama dei molti fili ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] Maranini-Crisafulli sulla rivista Stato e diritto, da lui diretta, e nel saggio su Il 'esigenza della vita moderna di composizione del conflitto sociale e di nuova generazione di giuristi. Membro della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] cappella del duomo di Milano diretto da G.A. Fioroni, con il quale studiò anche composizione. Nel carnevale del 1773 debuttò a (pp. 3 s.).
Nel 1782 fu nominato primo virtuoso di camera e cappella del re di Sardegna Vittorio Amedeo II. Il contratto ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] Cinque anni dopo fu confermato alla Camera, ma non mantenne il seggio istituzioni per la composizione delle vertenze (Ragione migliore bibliografia disponibile degli scritti di N., corredata da un elenco di manoscritti oggi perduti); R. Sgarbanti ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] molto dal limite cronologico della camera del Ceccarelli. Più arduo Da ricordare pure il fatto che nel catalogo del C. incontriamo più di una volta (Baltimora, Norfolk) la rarissima raffigurazione della Madonna col Bambino in piedi, una composizione ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...