DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1382 e nel 1386), della condotta (nel 1373 e nel 1394), della Camera del Comune (nel 1375, ma rinunziò, non sappiamo per quale motivo, (la più ampia di tutte le composizioni poetiche di D., formata da 424 versi), è una risposta alla Conquestio ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] assunse comportamenti solidali (cfr. Esch). Anche la composizione del Collegio cardinalizio rifletté tale linea politica.
L’ contestate da Chacón, che concordava con Chioccarelli, sottolineando che il M. aveva acquistato dalla Camera apostolica un ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] 68-70, 239, 303, 307-313, 316; Regia Camera della Sommaria, Materia feudale, Relevi, b. 402, di comporre cantate celebrative per i sovrani, da eseguirsi nel teatro di S. Carlo ( ibid., III, p. 202). La composizione si collocava a ridosso dell’apertura ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] del 1926, Pratolini e la nonna traslocarono in una camera in subaffitto al numero 2 di via del Corno. i redattori del Dado, la rivistina diretta da Maria Luisa Spaziani e iniziò a collaborare a già proiettato nella composizione di quelle Cronache ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] tele crebbe la fama del pittore: su operazioni da gran teatro barocco come la pala di Medicina (chiesa le stimmate (Milano, Brera), composizione di appassionata retorica nei gesti, a pendolo di precisione per la camera dell'Astronomia, nel 1750, una ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] dell'Istituto e custode della relativa camera, funzione che svolse sino agli pituitaria (l'ipofisi), la composizione delle acque termali di Porretta de' principi volatili cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di varii animali ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nel giugno 1601 da Ravenna, mostra un M. come sempre infaticabile, impegnato in nuove composizioni e cure editoriali: e di quella, tre mesi dopo, al conte Cristoforo Castiglioni, maestro di camera di Vincenzo I, in cui il M. si querela della "fraude" ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] pronta ad afferrare gli elementi di composizione dei conflitti, sempre in viaggio per pronunciamento in questo senso della Camera ecclesiastica degli "stati generali . viveva in pessima fama, isolato e abbandonato da tutti.
Se il richiamo a Roma del D ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] congregazione dei Vescovi e regolari, maestro di Camera e infine, nel 1681, fu promosso XII nei confronti del clero si mostra da un lato ispirata a una morale rigorista del S. Uffizio, la cui composizione era radicalmente cambiata rispetto ai tempi ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] Camera Apostolica, il M. partecipò alla realizzazione del Forte Urbano di Castelfranco in Emilia, progettato da in previsione della disattesa edizione, sia in conseguenza della composizione della causa con i Pamphili intercorsa proprio negli anni ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...