GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] Indie risultò tuttavia decisiva e i tentativi di composizione avanzati da Madrid caddero nel vuoto; testimone dell'intensa quattro anni prima in occasione delle richieste avanzate dalla Camera dei Comuni, "tumultuanti e sediziosi". Questa latente ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] passi con l'Orfeo del Poliziano e il Cefalo di Niccolò da Correggio, trovava la sua più alta espressione nell'Aminta del Tasso Camera reale e in special modo Salmon, cantore e valet de chambre del re. Sicuramente Beaulieu si assicurò la composizione ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] un conclave da convocarsi a Roma. La riforma dell’ottobre 1562 prevedeva la limitazione delle spese della Camera apostolica in sede vendita degli uffici, l’incremento dell’attività di composizione ‘in denari’ delle liti giudiziali e la rinnovata ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] "camera ottica" o "camera lucida" (il perimetro del paesaggio veniva tracciato su un lucido, quindi ricalcato sul foglio da e una prospettiva puntuale che rimanda da un piano all'altro della composizione senza interruzioni brusche o tagli arditi; ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] una minore aderenza alla nuova tendenza classicista, caratterizzata dacomposizioni più solenni e severe, diffusasi a Roma intorno con Allegorie di Virtù destinati alla decorazione della camerada letto di Ferdinando IV nel palazzo reale di Napoli ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] bottega, così come della composizione e dell’iconografia del Nello stesso periodo, l’attività di Niccolò – probabilmente ancora da situarsi a Venezia – si estese alla costa orientale dell’ principale di Traù e per la Camera del Consiglio del Comune. In ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] e nella stessa composizione "raccolta in quella s.; B. Feliciangeli, Ancora una tavola di G. Boccati da Camerino, in Atti e memorie della R. Deputazione di Poggetto, Ciò che finora era invisibile nella camera picta del palazzo ducale di Urbino, in ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] scultore, e partì poi per Parigi, da cui, però, dovette tornare per mancanza di del 1968 si trova a Roma, presso la Camera dei deputati.
Nel 1947 il M. decise di invece riempita di rilievi in una composizione unitaria, nonostante la linea divisoria ...
Leggi Tutto
FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] misura influenzato dalla maniera di Vincenzo Foppa. Nella camera della duchessa Stefano ricevette un pagamento per la pittura qui Stefano tentò quel genere di composizione realizzata con miglior risultato da Vincenzo Foppa nell'affresco del Martirio ...
Leggi Tutto
FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] legato da profonda amicizia. Fra le sue prime composizioni, secondo la testimonianza del Villarosa, sono da annoverare alcune 1853); Ore musicali, o sia raccolta di 12 pezzi per camera, 1836; Le montanine. Scelta di canti popolari napolitani. Strenna ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...