GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] generale della Camera apostolica, i da un piano basamentale scandito da lesene binate addossate a pilastri e da un secondo ordine loggiato; due ali laterali arretrate di ridotta ampiezza contenenti una sola fila di bucature. Tutta la composizione ...
Leggi Tutto
MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] reali fatti in tempi diversi d’ordine di S.M. da me suo gentil’uomo di camera e primo architetto conte Alfieri, 1763: Dardanello, 2005, pp la cura del microcosmo decorativo da orafo rispetto alla composizione architettonica, rigidamente simmetrica e ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la pp. 71-85; M. Bruno, D. P. Autoritratto, in Da Tintoretto a Rubens (catal., Genova), a cura di L. Leoncini, studi, Squaneto… 2011, a cura di E. Camera, Acqui Terme 2012b, pp. 141-160; L ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] composizione della rappresentanza - i liberali passarono da otto a sei deputati, i radicali da due ammin. della sanità, VI (1967), pp. 643-47; Atti parlam., Camera,Discussioni, legisl. XXVI, XXVIII, XIX, ad Indices; Senato,Discussioni, legislatura ...
Leggi Tutto
ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] per lui un punto di riferimento nella composizione di opere che, iniziate in carcere candidato per Unità socialista alla Camera nel collegio Brescia-Bergamo e al 1939 di Leopoldo Piccardi, difeso a più riprese da Rossi e Parri, a due convegni italo- ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] futuro: lo stesso stato d'animo, approfondito da un lungo lavoro di studi e ricerche, gli non era un buon oratore e che poté recarsi alla Camera di rado, l'attività di deputato e, dal 20 per condizionare la composizione delle rappresentanze municipali ...
Leggi Tutto
MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] titolo onorifico di "virtuoso di camera dell'Infante duca di Parma", compagnia d'opera italiana e la composizione de Le nozze di Figaro ( Waiting for "Figaro", ibid., pp. 415 s.; A. Lanapoppi, L. Da Ponte, Venezia 1997, pp. 138, 152, 171 s., 183; J. ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] protettore di Tasso. È probabile, invece, che la composizione sia da circoscrivere tra il 1604 e il 1619. Nel 1604, spagnolo titoli e ricompense e nel 1604 aveva presentato un memoriale alla Camera della Sommaria (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e gentiluomo di Camera.
La prolusione rappresenta da S. E. il signor marchese Gherardo Rangone sopra il piano di tributi del cav. Salvatore Venturini, redatto dal Paradisi, di piena osservanza fisiocratica.
Paradisi tornava sul tema della composizione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] la questione della composizione dei lasciti e 2422, 2424, 2426, 2430, 2432, 2434, 2447-2448 (lettere da Mantova e paesi), 2883.14, 19; 2886.32, 34-35, -34; R. Signorini, "Opus hoc tenue": la camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, ad indicem; ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...