Compositore coreano naturalizzato tedesco (Tong Yong, Corea, 1917 - Berlino 1995). Docente alla Berliner Hochschule der Künste, Y. caratterizzò la propria ricerca musicale con temi quali l'integrazione [...] e J. Rufer, e a Darmstadt (dal 1958). Docente di composizione alla Berliner Hochschule der Künste (1970-85), è stato membro della 1975-76), il Concerto doppio per oboe, arpa e orchestra dacamera (1977), due Concerti per violino e orchestra (1981) e, ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (n. Roma 1945). La sua attività è caratterizzata da un continuo processo di ricerca e rinnovamento, animato da un proficuo confronto con le tematiche sociali e filosofiche proprie [...] e musica dacamera.
Vita
Figlio del filosofo Franco, ha studiato musicologia, composizione e pianoforte a 1981; 1993); la cantata Majakovskij (1979-80); Sisyphos (1984, seguito da Sisyphos II, 1984, Sisifo felice, 1985, Sisyphos III, 1989); il ...
Leggi Tutto
Musicista (Pietroburgo 1906 - Mosca 1975). Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu [...] La sua vasta produzione comprende opere teatrali (oltre a quelle citate si ricorda anche l'incompiuta Igrok "Il giocatore", 1942-43, tratta da Dostoevskij), balletti, musiche di scena, 15 sinfonie, concerti, composizionidacamera, musiche per film. ...
Leggi Tutto
Pianista statunitense (n. Allentown, Pennsylvania, 1945). A New York dal 1956, rivelò sin dagli esordî (con i Jazz Messengers, con C. Lloyd, con M. Davis e con un proprio trio) uno stile originale - influenzato [...] lavoro di approfondimento del rapporto composizione-improvvisazione, che lo conduce talora a cedere a un polistrumentismo spontaneo ed eclettico, talaltra a misurarsi con orchestre sinfoniche e dacamera, o a proporsi come interprete bachiano ...
Leggi Tutto
Bianchini, Riccardo. − Compositore italiano (Milano 1946 - Roma 2003). Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Milano, il suo interesse centrale fu sempre la musica: studiò pianoforte e composizione [...] dacamera con repertorio che spazia dalla musica veneziana del 16° sec. sino alla musica contemporanea. Prof. ai conservatori di Pesaro, di Milano G. Verdi e dal 1987 al 2003 al conservatorio S. Cecilia di Roma, noto per le sue composizioni eseguite ...
Leggi Tutto
Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] quello al Concorso musicale Regina Elisabetta del Belgio per Concerto per orchestra, 1965), tra le sue altre composizioni per orchestra e dacamera si segnalano: Poema della montagna, Capriccio per archi, Sinfonietta, Sinfonia in tre tempi, Paesaggi ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (n. Lecce 1953). Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, laureandosi al contempo in filosofia presso l'univ. statale di Milano. Allievo di B. Canino e I. Deckers [...] Epstein La chute de la maison Usher (1996). Tra le altre composizioni: Concerto pour alto et orchestre (1990), il Concerto per piano ( per voce e violoncello, Accord (2003) per orchestra dacamera, Antipodes (2005) per pianoforte, l'opera Antigone ( ...
Leggi Tutto
Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] stroncando ferocemente Brahms e Dvořák. Dedicatosi completamente alla composizione a partire dal 1887, nel 1892 iniziò a Lieder, 1881; la cantata Christnacht, 1886-89), sinfoniche (Penthesilaea, 1883-85; Italienische Serenade, 1892) e dacamera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1876 - ivi 1948), di padre tedesco e madre veneziana. Studiò specialmente a Monaco di Baviera con J. Rheinberger. Esordì, come compositore, ancora studente a Monaco, con una Serenata [...] dopo qualche anno per dedicarsi esclusivamente alla composizione, nella quale raggiunse singolare freschezza espressiva 1900; La vita nova, 1903) e musica strumentale (Sinfonia dacamera, 1901; Idillio-Concertino per oboe e piccola orchestra, 1932; ...
Leggi Tutto
Compositrice italiana (n. Avezzano 1947). Diplomatasi in pianoforte e in composizione al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, ha frequentato poi il corso di perfezionamento in composizione all’Accademia [...] vicedirettore del Conservatorio S. Cecilia di Roma. Ha scritto oltre 90 opere per strumento solista, gruppi dacamera, per orchestra e per teatro dacamera, tra le quali si ricordano Paesaggi della mente (1991), per soprano e quartetto d’archi; l ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...